I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] secolo). Il fazzoletto di picardia, confezionato con tela di Piccardia, è attestato a partire dalla fine del XVIII secolo. Il ‘tessuto finissimo a velo, i cui fili sottili di cotone, seta o nylon formano una rete di maglie poligonali’, il tulle (dal ...
Leggi Tutto
Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] anche il tessuto – proveniente dalla città italiana – utilizzato per fabbricare pantaloni per i cercatori d’oro del Nord America. Jeans rientra nella categoria di deonomastici chiamata detoponimici (cioè derivanti da nomi di luogo o toponimi), che ...
Leggi Tutto
Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] indica nel suo librouna rete intertestuale sistematica e significativa, nient’affatto episodica (o casuale), tra le due saghe. Tessuto e Intreccio, di fili e di parole. Dante, e, più in generale, l’immaginario popolare medievale, compresa pure ...
Leggi Tutto
Quando, nel 1973, Gianfranco Contini pubblicò nella collana dei Meridiani l’antologia Da Cimabue a Morandi, 1200 pagine di testo e neppure una illustrazione, l’operazione apparve senza dubbio rivoluzionaria: [...] »), per cui le «spuntature d’impressione immediata» (così nel Carlo Braccesco del 1942) restano come incastonate nel tessuto neutro circostante, che ne sottolinea la preziosa raffinatezza. Ancora qualche passo e anche il lessico critico arcaico si fa ...
Leggi Tutto
La sua scrittura è effettivamente leggibile solo a patto che il lettore accetti l’invito, quasi una sfida, di ripercorrere il processo di costituzione del testo, il suo farsi; di ascoltarne la “coralità”, [...] e di ricostruirne la trama, il “tessuto” e qu ...
Leggi Tutto
L’intera opera di Cristina Campo – dalla prosa alla poesia agli scritti saggistici – si configura come un itinerario verso l’Altrove, un continuo tentativo di riprogrammazione dell’ordine dato del reale. [...] e scomparendo trai i nomi e le poche immagini lasciate di se stessa, vivendo a braccetto con il mistero e tessendo nella variegata produzione letteraria una sottile trama invisibile e magnetica, Cristina Campo è riuscita nel miracolo di narrare e ...
Leggi Tutto
1. A. 1 punto; B. 3 punti; C. 0 punti Il termine cappotto (nel senso di ‘pastrano di tessuto pesante ecc.’) è un accrescitivo di cappa, ‘mantello’ (dal lat. tardo căppa(m), molto probabilmente da avvicinare [...] a căput: 3 punti alla B). Il senso di ‘vit ...
Leggi Tutto
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, sono i materiali costitutivi degli organi...
Struttura tessile piana prodotta con tecnologie diverse dalla tessitura e dalla maglieria; consiste in un velo di fibre (per es., polipropilene, rayon viscosa) tenute insieme con procedimenti di collegamento meccanico, chimico, termico. Pertanto...