FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] vecchia; il palazzo di piazza S. Lorenzo e quello di piazza S. Donato; e poi edifici minori in altre parti del tessuto urbano. Nei dintorni della città, il F. e la sua famiglia possedevano una villa ad Albaro ed avevano molte proprietà immobiliari ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] agli scritti sull'infanzia de L'età favolosa e, per esempio, ai brani sulla malattia in Viaggio nella vita.
Il tessuto connettivo di tutto il lavoro del C., con momenti anche notevoli, è rappyesentato dal vasto corpus delle novelle e dei racconti ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] è sembrato perdersi in un tentativo, fallito, di imitazione dei modelli manieristici, anche se l'impoverimento del tessuto cromatico originale compromette una corretta lettura degli affreschi. Tuttavia, là dove riesce a trovare un modello, e cioè ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] l’istologia è una parte dell’anatomia e si occupa della intima tessitura degli organi, e della chimica composizione dei loro tessuti (Cosa è ed a che è buona l’anatomia microscopica del corpo umano? Questione vivamente agitata in Toscana, ora un poco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] come nei procedimenti logico-argomentativi rigorosi.
Una continua Accademia di tutte le scienze
Per Borelli l’idea di un tessuto matematico dei fenomeni era presente nello scritto sulle febbri del 1649; quella della necessità di procedimenti logico ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] , tipica dei Vertebrati. Aggiunse l'ipotesi - del resto già presente nella ricerca di E.G. Conklin sulla genealogia dei tessuti nel tunicato Ciona intestinalis - che senza la riduzione della lunghezza della corda e il suo arresto prima della porzione ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] nell'impero degli Asburgo, il G. pubblicò gli anonimi Pensieri suggeriti dall'amore della patria, che denunciavano il "tessuto di scelleraggini" perpetrate dai "tricolorati visiri" e "le rivoltanti massime d'irreligione e di rapina, che velate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] ha individuato nella palingenesia, vale a dire nella enucleazione ed edizione dei precedenti dottrinali sui quali Accursio aveva tessuto la propria trama (glosse dei suoi allievi Bulgaro, Iacopo, Martino ecc.), un più efficace costruttivo percorso di ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] Attribuzione, basata su considerazioni di ordine stilistico, per cui nell'abbreviazione plastica e nell'evaporazione del tessuto disegnativo delle quattro telette sarebbe da ravvisare una prolessi di alcuni tratti caratteristici di quella che doveva ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] , distaccandosi dal grand opéra per ricercare una dimensione più intima; nel contempo, puntò sullo svolgimento di un tessuto musicale più omogeneo, imbastito su un accompagnamento orchestrale fluente ed espressivo, secondo un indirizzo che trovò poi ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...