(o periproctite) Infiammazione, acuta o cronica del tessuto connettivo che circonda il retto. Può essere provocata da diffusione, per contiguità, di processi infettivi a carico del retto o di altri organi [...] pelvici, oppure dalla presenza di germi patogeni trasportati per via linfatica o sanguigna. Nelle forme suppurative, ascessuali e flemmonose, la terapia è soprattutto chirurgica e si giova del trattamento ...
Leggi Tutto
Tumore connettivale benigno con le caratteristiche del tessuto mucoso (o gelatinoso). È costituito da cellule fusiformi o stellari che si anastomizzano per mezzo di prolungamenti filiformi con aspetto [...] sinciziale e reticolare; nelle maglie di questo reticolo è presente una sostanza fondamentale amorfa, trasparente, omogenea, contenente mucina. Si presenta come un tumore molle, trasparente, gelatinoso, ...
Leggi Tutto
Cellule che costituiscono una componente fissa del tessuto connettivo lasso ed esplicano funzioni di natura fagocitaria nei confronti di numerosi antigeni, insieme con i macrofagi (cellule migranti), che [...] dell’età adulta a comportamento benigno o maligno; l’istiocitoma fibroso maligno è un tumore maligno di origine connettivale dei tessuti molli, a localizzazione elettiva sulle cosce o sulle natiche; compare in età media o avanzata e si sviluppa come ...
Leggi Tutto
sclerosi Profonda alterazione della struttura di un tessuto o di un organo, caratterizzata da addensamento delle formazioni connettivali di sostegno, da corrispondente atrofia delle cellule parenchimali [...] e da ridotta vascolarizzazione. Il connettivo ipertrofico è compatto, povero di cellule e di vasi, ricco invece di fibre collagene, e tende frequentemente a retrarsi provocando una diminuzione del volume ...
Leggi Tutto
(o linfocita) Tipo di cellula prodotta dal tessuto linfoide che passa nel sangue, di cui rappresenta la forma matura di uno dei 3 tipi di elementi corpuscolati della serie bianca (➔ leucocito). I l. svolgono [...] un ruolo primario nella risposta immunitaria e presentano diverse funzioni nel controllo della risposta all’antigene (➔ immunità). Si possono riconoscere due grandi sottopopolazioni linfocitarie: linfociti ...
Leggi Tutto
Moda
Accessorio prevalentemente femminile realizzato con pellami, tessuto, paglia, materiali sintetici, in varie fogge e grandezze, che serve per portare con sé denaro e altri oggetti.
D’uso assai largo [...] prima che si applicassero tasche al vestito (17°-18° sec.), in origine la b. aveva per lo più la forma di un sacchetto tondeggiante in basso, chiuso da una ribalta che si passava sotto la cintura; talvolta ...
Leggi Tutto
infiammazione
Luisa Minghetti
Il nostro organismo si difende dall'ambiente circostante
L'infiammazione è un meccanismo di difesa con cui il nostro organismo cerca di proteggersi da traumi, ferite, scottature [...] e nei vertebrati, incluso l'uomo, è affidato a diversi tipi di cellule specializzate presenti nel sangue e nei tessuti, chiamate genericamente fagociti.
I fagociti
I fagociti hanno la capacità di inglobare e digerire elementi dannosi come particelle ...
Leggi Tutto
In patologia, disturbo generico del trofismo di singoli tessuti o dell’intero organismo, congenito o acquisito, da cause varie e non sempre chiare (disturbi dell’apporto nutritivo, lesioni dei centri nervosi [...] . Le analisi del sangue evidenziano livelli elevati di creatinachinasi (50-100 volte superiori alla norma), indice della distruzione del tessuto muscolare. La distrofia muscolare di Becker presenta un fenotipo simile ma è più benigna.
Il gene, le cui ...
Leggi Tutto
Processo di rammollimento a carico di zone di tessuto polmonare.
P. acida P. postmortale da rigurgito di succo gastrico e penetrazione nelle vie respiratorie. ...
Leggi Tutto
Tumore epiteliale del corpo ciliare costituito da un tessuto simile a quello embrionale della retina, che colpisce i bambini; a lento accrescimento, può riempire massivamente l’occhio, ma raramente metastatizza [...] e generalmente non recidiva ...
Leggi Tutto
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...