DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] Memorie (pp. 596 ss.), nel settembre del 1920l'occupazione delle fabbriche introduceva un nuovo elemento dilacerante nel fragile tessuto politico-istituzionale.
Il ruolo del D. si pose così subito in bilico tra il momento istituzionale e quello più ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] strutture di una società. In una fase di contrazione delle risorse disponibili - conseguenza diretta della sclerosi del tessuto economico-sociale - il volere imporre riforme "dall'alto", a colpi di decreti reali e vicereali, significava condannarsi ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] del Collegio di Spagna.
A distaccarlo d'altronde sempre di più dalla trattatistica umanistica sta quell'elogio di Bartolo tessuto nel quinto documento - "quia bartolista optimus iurista censendus est" -, che è valso più d'una volta a classificare il ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] agli Interni). Valendosi della loro alacre attività e appoggiandone le intelligenti iniziative egli compì un vasto e organico tessuto di riforme. Da un lato realizzò le innovazioni auspicate e in qualche modo avviate dagli illuministi napoletani nel ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] la possibilità di lasciare Venezia, dove ormai parecchi sintomi facevano intravvedere l'imminenza di grandi rivolgimenti ed il tessuto sociale andava rapidamente deteriorandosi ad opera di una classe politica sempre più inquieta e diffidente verso i ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] costruire il molo Cosimo (1611-1620), che delimitò un bacino più ristretto, ma sicuro e profondo. Ampliò ulteriormente il tessuto urbano; per sua cura fu costruito in particolare un quartiere intero di proprietà dei cavalieri di S. Stefano (1617). A ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] la sua politica scolastica. Consapevole del diffuso timore che l'istruzione potesse costituire un motivo di indebolimento del tessuto sociale perché rendeva gli individui più critici, e quindi meno docili, nei confronti dell'autorità. il C. pose ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] nazionale della Repubblica sociale italiana. Nel 1949, convinto che nell’Italia divisa dalla guerra fredda fosse necessario tessere il filo condiviso della memoria resistenziale, si pose al centro di un’iniziativa di grande rilievo: la formazione ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] quarto di miglio fuori della cinta muraria, rafforzata con la costruzione di bastioni.
I danni inferti dal G. al tessuto urbanistico della città probabilmente non li avrebbe provocati il più violento assalto nemico; tuttavia, facendo lavorare notte e ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] separato - corrispondente al documento del 28 luglio 1592 - con due firme;
i) superfici completamente coperte a motivi di tessuto "a rete" con formelle e spartiti o trofei e figure: tre insiemi con quattro firme;
l) superfici completamente coperte ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...