I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] (1898): "Noi sappiamo oggi che quelle contrazioni non erano affatto una prova della produzione di elettricità da parte dei tessuti animali, bensì che esse erano generate da correnti che originavano dal contatto di due metalli diversi; ma per arrivare ...
Leggi Tutto
Anaerobiosi
Gabriella Argentin
Con il termine anaerobiosi (composto di ἀν-, privativo, e aerobiosi, a sua volta derivato da ἀήρ, "aria", e βίος, "vita") si designa la condizione degli organismi che [...] detti anaerobi. In contrapposizione, per aerobiosi si intende la forma di vita propria degli aerobi, organismi, cellule e tessuti in cui il metabolismo energetico dipendente dalla respirazione avviene in presenza di ossigeno molecolare.
Nell'uomo la ...
Leggi Tutto
In biochimica, sigla di medium chain triglycerides, che indica trigliceridi costituiti da acidi grassi a 8-10 atomi di carbonio. Rispetto ai trigliceridi contenenti acidi grassi a catena lunga, gli MCT [...] NEFA, legati in complessi lipoproteici, attraverso la vena porta, direttamente al fegato dove sono prevalentemente ossidati; essi hanno di conseguenza minore probabilità di essere depositati nel tessuto adiposo sottocutaneo e nei grassi di organo. ...
Leggi Tutto
ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] di osteosarcoma umano e da un carcinoma del colon, l'attivazione si ottiene per mezzo di riarrangiamenti genici nei tessuti tumorali che comportano la perdita delle sequenze codificanti corrispondenti alla regione 5ª del gene e la fusione con il ...
Leggi Tutto
Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] organismo durante lo sviluppo è dovuto essenzialmente a un fenomeno di espressione genica differenziale di gruppi di geni: in un certo tessuto sono accesi alcuni geni, in un altro altri. È bene chiarire che questo è uno schema di spiegazione, non una ...
Leggi Tutto
Pleura
Gabriella Argentin
Red.
La pleura (derivato del greco πλευρά, "costa, fianco") è una tunica sierosa che riveste il polmone; in corrispondenza dell'ilo polmonare si flette su sé stessa per tappezzare [...] e funzione
di Gabriella Argentin
Come le altre membrane sierose, la pleura è costituita da mesotelio sostenuto da tessuto connettivo lasso. Dei due foglietti in cui è divisa, quello parietale ricopre la superficie interna della parete toracica ...
Leggi Tutto
Chip genomico
Giuseppe Novelli
Importante strumento delle cosiddette nanotecnologie, noto anche come microarray a DNA. È un supporto solido, solitamente di vetro, o di nylon, su cui vengono depositate [...] migliaia di geni: questo consente di avere sia informazioni statiche riguardo all’espressione genica (vale a dire in quale tessuto viene espresso il gene) che informazioni dinamiche (la correlazione tra il pattern di espressione di un gene rispetto ...
Leggi Tutto
Biologia
In fisiologia animale, assunzione e utilizzazione da parte delle cellule viventi delle sostanze nutritive presenti nei liquidi biologici circolanti. Le sostanze assorbite vengono utilizzate e [...] organiche dette assimilati (per es. gli zuccheri). È detto assimilatore il tessuto in cui le sostanze nutritive inorganiche vengono organicate; per es., il tessuto a palizzata di molte foglie, provvisto di clorofilla, nelle cui cellule avviene ...
Leggi Tutto
Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] un "gomitolo" di fibre nervose a carico delle cellule gangliari, deducendone l'ipotesi di un fattore chimico, liberato dal tessuto ospite e attivo sullo sviluppo dei neuroni. Tra la fine del 1950 e il 1951, agganciandosi alle ricerche dell'embriologo ...
Leggi Tutto
IPOFISI (XIX, p. 485; App. II, 11, p. 62)
Cataldo CASSANO
Negli ultimi anni sono andate perfezionandosi le nostre conoscenze intorno al tipo e alla funzione degli ormoni secreti dall'ipofisi. In primo [...] largamente compiuta anche nell'uomo. D'altro canto dal tessuto ipofisario mai si è isolata una frazione dotata di dei melanoblasti e la formazione di melanina nella cute e nei tessuti pigmentati (coroide, iride, ecc.).
Per quanto concerne l'ipofisi ...
Leggi Tutto
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...