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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] , chiamato della reazione nera o della reazione cromoargentica, che permise di fare un enorme passo avanti nella fissazione di tessuto nervoso con bicromato di potassio e nella sua impregnazione con nitrato d'argento; in tal modo si otteneva un ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] che le cellule normali in coltura tendono anche a differenziarsi in modo specifico (secondo il loro specifico programma relativo al tessuto di origine), ma comunque si può concludere che se anche le cellule isolate e svincolate dai maggiori rapporti ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] , si possono ritenere lecite: a) le tecniche biologiche che abbiano per obiettivo la c. non di un essere umano, ma di tessuti o di singoli organi, e che abbiano un’esplicita e congrua finalità terapeutica; b) le pratiche di c. animale e vegetale ...
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Pelo
Rosadele Cicchetti
I peli sono produzioni epidermiche filiformi e flessibili costituite da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprendono un fusto, o porzione libera, e una radice dotata [...] e si proiettano spesso fino allo strato sottocutaneo; l'epitelio alla base del follicolo circonda una piccola papilla di tessuto connettivo che contiene capillari e nervi e costituisce la matrice del follicolo stesso. La formazione del pelo è una ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] si riducono.
La camera interna dell’o. è rivestita dalla melanina dell’epitelio pigmentato e della struttura coroidea, posta tra il tessuto nervoso della retina e la sclera. La melanina è la sostanza che conferisce colore anche all’iride. La retina è ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] alternativi. Ancora non si sa quale sia il fattore che controlla l'uso di questi schemi differenti nei diversi tessuti o nei diversi stadi della vita. Le ricerche miranti a chiarire i meccanismi di controllo della trascrizione e della traduzione ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] gli organi di derivazione ectodermica e mesodermica ma non quelli di origine endodermica e, pertanto, interessa l'epidermide, il tessuto nervoso, i muscoli e il mesenchima. Né il mesoderma né l'ectoderma danno luogo a istotipi esclusivi; da ciascuno ...
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In biologia, c. batterica, metodo artificiale di coltivazione dei batteri in un mezzo che può essere liquido (brodo, latte, siero, sangue) o solido (gelatina, agar); il terreno nutritivo preparato sterilmente [...] tutte le acquisizioni che ne sono derivate. L’insuccesso che ebbero per oltre 20 anni i tentativi di coltivare in vitro tessuti vegetali dipendeva dal fatto che, per analogia con quanto era avvenuto per quelli animali, l’orientamento di base fu verso ...
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stimolo In fisiologia, agente o condizione capace di indurre un mutamento dello stato fisico-chimico o dell’attività della sostanza vivente. L’attitudine della sostanza vivente a reagire a uno s. è detta [...] s. adeguati dei riflessi condizionati. Stimoloterapia Tecnica basata sulla teoria di V.P. Filatov, secondo la quale ogni tessuto vivente, posto in condizioni anormali di vita, libera sostanze speciali che, introdotte in un organismo, ne eccitano le ...
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Derivato trimetilico della glicocolla, costituente naturale dei tessuti vegetali e animali. Particolarmente abbondante in molte piante (semi di cotone, germe di grano, nei melassi di barbabietola ecc.), [...] Tra le b. più note sono l’ ergotioneina, isolata dalla segale cornuta, e la carnitina, isolata dal tessuto muscolare, che interviene nel metabolismo degli acidi grassi come trasportatrice di radicali acidi attraverso la membrana mitocondriale. Sono ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...