Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] maglie).
T. per intreccio di ordito e trama
I t. veri e propri sono realizzati su telaio o su macchina per tessere e sono caratterizzati da tre dimensioni: altezza, lunghezza, spessore. La prima è vincolante e caratterizza l’uso del t. stesso; la ...
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Taffetà Tessuto di seta, denso e rigido, con armatura a tela; il nome deriva dal persiano “taftah” (intrecciato). Di aspetto lucido e liscio al tatto, è un tessuto leggero molto usato per confezionare [...] eleganti abiti femminili o raffinati tendaggi. Può essere mono o policromatico, stampato o ricamato; tra i numerosi tipi di t. si ricordano il rayé, il broché, lo scozzese e il glassé (oltre ai più classici ...
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velluto tecnica Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo.
Tecnicamente si distinguono due generi: il v. di ordito e il v. di trama. Il primo, [...] Oriente, da dove si diffusero con il nome di sciamiti. Verso il 13° sec. comparve in Italia la parola v.: i primi furono tessuti a Palermo e a Venezia, quindi ad Amalfi e a Lucca. V. fiorentini si esportavano ovunque nei primi del 15° secolo. Venezia ...
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Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma che può essere riutilizzato sia industrialmente per la fabbricazione della carta e per [...] , e poco tempo dopo anche quelli di cotone furono adoperati per la produzione del cotone rigenerato. Nella fabbricazione della carta sono adoperati gli s. di tessuti di cotone, canapa e lino, solo più raramente, e per usi speciali, quelli di lana. ...
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Moda
Indumento di tessuto, con colletto e maniche lunghe o corte, che ricopre la parte superiore del corpo.
Il termine è documentato dal Trecento, quando designa una veste di stoffa leggera lunga fino [...] Nell’Ottocento è spesso impreziosita da elementi complementari, quali lo jabot, il carré o lo sparato, colletto e polsini staccabili. I tessuti sono tela batista e seta, il colore è il bianco, segno di distinzione e di rango sociale. Nel 20° sec. si ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] del decimo di millimetro (➔ fibra òttica).
Tecnica
Fibre tessili
Prodotti filamentosi che si prestano a essere filati e poi tessuti. In origine come tali si intendevano solo prodotti naturali. Oggi i prodotti in uso si distinguono, in base alla ...
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Tessuto resistente e morbido, in armatura raso. Già molto diffuso nell’Europa medievale, un tempo aveva l’ordito in lino e la trama in cotone; oggi, invece, si trova esclusivamente in cotone o lana. Deve [...] aspetto levigato e uniforme alla garzatura e alla cimatura cui viene sottoposto. Nei secoli passati era un tessuto pregiato, che potevano permettersi solo nobili e benestanti; tuttavia, con la progressiva diffusione del cotone (sempre più ...
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Tessuto pregiato, fine e leggero, in armatura tela. Originario del nord della Francia (prende il nome dall’artigiano che per primo lo ha fabbricato, Baptiste Cambray), ha conosciuto una notevole diffusione [...] Europa a partire dal XIII secolo; molto adatto per la confezione di biancheria femminile, è caduto in disuso quando tessuti più resistenti e pratici si sono affacciati sul mercato (soprattutto il cotone, più facile da produrre con metodi industriali ...
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Tessuto leggero (di seta, cotone ecc.), a trama molto larga, quasi trasparente, usato in sartoria, in legatoria ecc. Per le medicazioni si usa g. idrofila (tessuta con cotone idrofilo e avente il vantaggio [...] di una particolare sofficità, associato a quello di una grande capacità assorbente), in fogli isolati, sovrapposti liberamente o cuciti ...
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Tessuto delicato e trasparente, in armatura tela e prodotto con filati ritorti; il nome viene dal francese chiffe (straccio). La qualità più pregiata è realizzata in pura seta, ma esistono anche varietà [...] in fibra sintetica; è molto usato per confezionare capi d’abbigliamento femminili ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...