CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] se di per sé corrispondesse a una opzione polemica per il classicismo e che fu invece significativa proprio per l'esemplare tessuto di società colta e sensibile che in Firenze il C. credette di riconoscere. La società colta e sensibile della camerata ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Parigi che "brava, grida, minaccia" sino al sacrilegio del "vilipendio regio". Donde la tragedia della Francia, lo scollamento, cioè, del tessuto connettivo d'un grande regno ("si divide in pezzi qua e là; la rovina universale cresce, né vi è chi li ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] la sua poesia con le occasioni dell’esistenza, lo scaturire dei suoi versi da un insediarsi della lingua nel tessuto stesso della quotidianità, nei rapporti e negli scambi, nelle percezioni e nelle nostalgie, nei desideri e nelle maschere, nella ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] fortunae, che si apre con una commossa e attenta contemplazione delle rovine di Roma, e si configura poi come un tessuto di esempi tratti soprattutto dalla storia recente e contemporanea e in particolare dalle agitate vicende del papato di Eugenio IV ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] per il passato e come egli parteggi nella lotta in atto fra il re cristianissimo e Carlo V per quest'ultimo, di cui tesse gli elogi, anche se non con molta partecipazione. Mentre il tiranno non deve essere tale soprattutto perché la sua vita non sarà ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] superstite, ella manifesta tutto il suo dolore quando vede e riconosce tra le spoglie dei vinti una veste da lei stessa tessuta per l'amato. E quel dolore offende il fratello, l'Orazio vincitore, fino a spingerlo ad uccidere la fanciufla, con l ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] della realtà che spesso esorbitavano dalla letteratura per misurarsi con la politica, l’antropologia, l’economia, e con un tessuto sociale in rapido mutamento; i tre più importanti furono Il mare dell'oggettività (1960), La sfida al labirinto (1962 ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dei tormentati rapporti fra i due poteri, affrontato con impegno profondo, e insieme con una certa cautela, costituisce il tessuto connettivo dell'intera opera.
Nello stesso ambito si mosse anche il De imperio et iurisdictione (tramandato dal ms. 819 ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] operaio (ibid. 1871); Attenzione! Riflessi di un popolano (ibid. 1876), che vennero ripetutamente ristampati.
Novantenne, il C. aveva tessuto di sé un ritratto fedele. In uno degli ultimi scritti si proclamava Un ultimo romantico (Nuova Antologia, 16 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Felice, 1978, p. 32).
Così scarsa presa avevano i tentativi che in modo particolare il De Ambris si adoperava a tessere, cercando di legare la causa fiumana ai moti sociali che attraversavano allora il paese, imbastendo rapporti con gli anarchici del ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...