Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] Tutte le arterie del r. sono terminali. Le arteriole afferenti del glomerulo si dividono in capillari che si distribuiscono nel tessuto tubulare adiacente: qui e in corrispondenza della capsula si origina il sistema venoso che, seguendo a ritroso la ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] in vicinanza dell'antigene, e quindi del macrofago stesso. Da ciò consegue che gli antigeni rimangono liberi nel sangue o nei tessuti e possono evidentemente venire a contatto e quindi fissarsi sia con i recettori delle cellule T sia con quelli delle ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] critici corrispondenti a una diminuzione del flusso ematico cerebrale a meno del 50% dei valori normali (55 ml/100g di tessuto/minuto). La riduzione al di sotto del 10% induce danni irreversibili.
In condizioni di ipossia o di ischemia, si blocca ...
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Tumore costituito da vasi capillari, istologicamente ben differenziato: può essere semplice, manifestandosi come una chiazza o una tumefazione di colore purpureo, a localizzazione solitamente cutanea, [...] è la sindrome anatomoclinica caratterizzata dalla presenza di e. multipli. L’ emangioblastoma è un tumore originato da tessuto a capacità vasoformatrice. La presenza di e. multipli nel sistema nervoso centrale, particolarmente nel cervelletto e nell ...
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Sostanza presente nell’organismo di tutti i Vertebrati e di pochi Invertebrati. Chimicamente è l’acido metilguanidinoacetico,
Come tutte le guanidine biologiche, costituisce un prolungamento del metabolismo [...] viene metilato a creatina.
Nell’Uomo la c. è contenuta in tutti gli organi, ma è concentrata soprattutto nel tessuto muscolare, dove viene sintetizzata a partire dagli amminoacidi arginina, glicina e metionina. Un aumento di c. si verifica in ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] individuare nell’azione propria degli enzimi (amilasi, lipasi, enzimi proteolitici) che esercitano un’azione sul tessuto pancreatico. Clinicamente la pancreatite acuta emorragica si manifesta con dolore trafittivo violentissimo e improvviso, a sede ...
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Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi [...] esterna dura e più o meno ricoperta di peli. Dei 3 strati principali della p., l’epidermide, il derma e il tessuto connettivo sottocutaneo, di interesse industriale è il derma (o corio) da cui si ottiene il cuoio; la parte superiore, che diverrà ...
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Linguistica
D. omerica Nella lingua dei poemi omerici, accanto alle antiche forme non contratte (tipo ὁράεσϑαι) e a quelle recenziori contratte (tipo ὁρᾶσϑαι), se ne presentano altre in cui appare la vocale [...] , sarebbero state introdotte dai recitatori per restituire il metro, compromesso dalla contrazione.
Medicina
Distensione brusca di tessuto muscolare o tendineo con eventuale lacerazione di fibre o lacinie che lo costituiscono.
Psicologia
Stato di ...
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uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] cavernosa o peniena, che presenta nel tratto iniziale una dilatazione del lume (bulbo uretrale) ed è caratterizzata dalla presenza di tessuto erettile che fa parte del pene. Ai fini clinici l’u. è invece distinta in anteriore e posteriore: la prima ...
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Tumore benigno, in genere congenito, costituito da vasi sanguiferi ( emangioma) o linfatici ( linfangioma) abnormi per grandezza e con decorso tortuoso. Può trovarsi in sede superficiale (cuoio capelluto, [...] ). Le complicazioni possibili sono l’infezione, la rottura (emorragia) e la degenerazione maligna. L’ angiolipoma è un tumore benigno misto in cui a un a. si associa una neoformazione di tessuto adiposo, a somiglianza di quanto avviene nel lipoma. ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...