DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] "Il programma che avevo in testa era chiaro e di semplicità elementare; lotta a oltranza contro i rossi e devozione Ss. Maurizio e Lazzaro, il 24 giugno 1929, e gran croce magistrale del Sovrano Ordine di Malta (E. Savino). Secondo la testimonianza ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] di comando.
Il 12 apr. 1917 il D. fu promosso alla testa del XXIII corpo d'armata appena costituito e destinato ancora sul Carso Corona d'Italia (gennaio 1918), la nomina a senatore (febbraio 1918), la croce al merito di guerra (aprile 1918), il gran ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] "chiarezza", dote precipua del poeta cesareo, sulla sua testa "sgombra di nuvoli" come quella di nessun altro poeta edite e inedite del B.); B. Croce, G. B., in Problemi di estetica, Bari 1910, pp. 443-448; G. A.Borgese, Una fama ambigua, in La vita ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] allo Spirito Santo e a Gesù, su testi di Lorenzo Giustinian; la dedica esprimeva gratitudine a Giacomo Boncompagni, duca di vide la partecipazione del Palestrina, ovvero la collocazione della croce in bronzo in cima alla cupola della basilica.
Al ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] alle Storie della Vera Croce, eseguito nella cappella della Croce della chiesa agostiniana di S. Stefano a Empoli, di cui era largamente incompiuto (e tale lo definisce Felice Brancacci nel suo testamento del 1432), avendo eseguito tre scene M. e sei ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] limita alla splendida effigie bronzea, dalla testa di grande forza realistica. Un'opera collegabile a questa, di poco precedente nel tempo , per lo stile, con l'Annunciazione di S. Croce e il Banchetto di Erode di Lilla; sembrerebbero quindi ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] navata destra della basilica di S. Croce, nel Museo dell’Opera di S. Croce ne sopravvive la parte centrale, con n. 53); venne saldata, secondo le disposizioni del testamento di Maria, allo stesso Gagliardo e a Tino nel maggio del 1326 (pp. 445 s.; ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] comando di una compagnia del battaglione di Santa Croce e alla fine del marzo 1848, appena ), il C. fu alla testa della corrente di opinione che dalla prematura scomparsa del figlio Tommaso, nel 1901. Morì a Firenze l'11 dic. 1906.
Due anni più tardi ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] di Luigi XIV. Ma, soprattutto, al pontefice premeva la crociata contro i Turchi di cui si era fatto promotore insieme con richiedeva un rapido componimento e il sacrificio della testa del cardinale - richiesta a gran voce da tutte le potenze - era ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] esclamare che la "bareta è fata aposto per la […] testa" dell'illustre accompagnatore. Lusinghevole l'ospite per ingraziarsi il porta di S. Croce, sinché, con l'allentarsi ripiegando della pressione nemica, il 23 agosto, rientra a Venezia, dove l' ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...