Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] resti della capigliatura permettono di datare la testa originaria a epoca giulio-claudia. La rilavorazione, iniziata probabilmente da una tempesta nel 1106 e più tardi sostituita da una croce; di essa è possibile però farsi un’idea abbastanza precisa ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] di Benedetto Croce, sottolineando come il Risorgimento fosse opera di un’altra generazione patriottica rispetto a quella « indirizzò subito verso l’esempio della Charte. Non a caso, nel testo approntato, erano presenti la scelta del bicameralismo e ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] [d'uomo]"), offerse al papa l'occasione per denunciare pubblicamente a Dio stesso il re spergiuro: Stefano II fece appendere alla croce che lo precedeva nella processione il documento che conteneva il testo del pactum.
Tra la fine dell'agosto e la ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] complessa questione della genesi e della trasmissione di questo testo. Ciò che qui preme osservare è come l’attribuzione a Costantino del ruolo di ‘primo mandante’ nel ritrovamento della vera croce – sia essa un’innovazione degli ambienti di lingua ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] circostanza, composta senza dubbio in occasione del ritorno della crocea Gerusalemme (631) e forse declamata alla presenza di Costantino il Grande, scese le scale e l’aggiustò sulla testa di Isacco88.
La corona di Costantino il Grande, conservata ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] a concorso nel 1851, quindi con il nuovo sistema voluto da d’Azeglio, che, a giudicare dai titoli dei temi assegnati, serviva anche atestare non ingoiare l’amaro calice», scrisse Benedetto Croce al proposito (Croce 1967, p. 104).
La diplomazia ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] il D. emerge con chiarezza dal testamento che Andrea redasse proprio quando questi si trovava a Bruxelles: a lui sarebbero andate le galere, il de la Speza, dove alzò il stendardo de la croce rossa di Sancto Georgio, pottendosi con verità dir quello ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] una razza in via d'estinzione: in Italia non ci sono più né Croce nè Gentile; nel mondo non ci sono più Bergson e Husserl, Dewey che l'uomo si basa sulla sua testa, cioè sul pensiero, e costruisce la realtà conformemente a esso". In L'ancien régime et ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] pericoloso frangente dal dio dei cristiani: trasmette dunque a Massimino il testo di una legge, da lui adottata, benevola la nuova capitale dell’Impero, ma la ‘invenzione’ della Croce o la convocazione del concilio di Nicea determinano la sua gloria ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] modernisti ma più ancora dell’idealismo crociano, raccolse il testo di una sua conferenza nel volume13 L’Impero romano e il cristianesimo nei primi tre secoli. Da Nerone a Commodo (Roma 1910), pubblicato in una collana curata da Buonaiuti, con ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...