CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] su quella curata dal poeta per la maggiore ricchezza di testi, ma che suscita non poche perplessità sul piano filologico. Il pastore, il gregge e la zampogna, Napoli 1909, pp. 305-321; B. Croce, Studi sul C., in La Critica, VIII (1910), pp. 1-21, 81- ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] alla Chiesa di Monza da suo figlio B., insieme con una croce, con la quale la corona ha alcuni tratti in comune, e invece dire - dell'ex re d'Italia, se è vero che, nel testamento dettato il 5 luglio 892 dal vescovo di Parma Vibodo, si torna a ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] con gli episodi del Vecchio e del Nuovo Testamento dipinti nei registri superiori. Non è noto l Boskovits, Una vetrata e un frammento d'affresco di G. nel Museo di S. Croce, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, I, Milano 1984, ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] precarietà della situazione, non era rassicurante; prima di congedarsi dal papa, che gli conferì la Croce dell'Ordine di Cristo, il C. il 12 ag. 1815 fece testamento (Malamani, 1911, p. 337). Nel frattempo aveva fatto ristampare a sue spese a Roma le ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] iconografica. S’è insistito, in primo luogo, sul fatto che la croce a cui il martire è legato non è quella decussata, a forma di nudo sulla croce (di una nudità impietosa, scavata dallo sforzo di protendersi in avanti) e sporge la testa verso il ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] sulla stessa capitale e trionfare all'insegua della croce, mentre, assecondandolo, il nipote card. Pietro it., Torino 1976, Scipione diventa, erroneamente, Lanfranco nell'Indice e, anche, nel testo a p. 1276. Il C. vi è nominato alle pp. 1259, 1276 ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] soprattutto contro Sigismondo Pandolfo Malatesta: mette a sacco Santa Croce in quel di Sassocorvaro ed è, all'inizio di trafitto Oddantonio da pugnalate e finito con un colpo d'ascia alla testa, il suo cadavere viene gettato in strada; e qui su questo ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , a cura di S. Rota Gribaudi - F. Barcia, I, Milano 1990, ad vocem; M. Gorini - R. Parise Labbadessa - A. Saccocci, A testa e croce ... monete... medaglie…, Padova 1991, p. 51; Enc. It., XIV, coll. 195 s.; Enc. Jud., VI, col. 1234; XVI, col. 21; Bibl ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] rivelazione del ", segreto" della sua arte. Ecco il testo integrale, come è riportato dal Pastura: "Poiché io mi Napoli 187, 6 (rist. in Saggi di estetica e metafisica, a cura di B. Croce, Bari 1911, pp. 129-144); E. Branca, F. Romani ed i più ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] pericolo, vennero a rimedii violenti toccandolo due volte in testa con botton di fuoco". Dopo un effimero recupero 10, 637, 664, 777; Correspondance du nonce en France Prospero Santa Croce (1552-1554), a cura di J. Lestocquoy, Rome-Paris 1972, ad ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...