BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] ,Firenze 1955; D. Alighieri, Rime della "Vita Nuova" e della giovinezza,a cura di M. B. e F. Maggini, Firenze 1956; D. Alighieri, Le opere di Dante,testo critico della Società Dantesca Italiana, a cura di M. Barbi.- 2 ediz., Firenze 1960; Note ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il venir meno dell’unanimità delle pratiche religiose l’Europa cattolica conosce [...] e la stessa cosa si verifica per i lasciti a favore di opere pie. Il testamento nel corso del secolo rappresenta quindi una sorta di specchio della “laicizzazione” della vita.
Tutti questi fenomeni non hanno luogo in maniera uniforme, ma investono ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] 405 (6, 19 ott. 1542: dote di Barbara Baroncini); vol. 847, c. 35 (7 sett. 1546: testamentodi Melchiorre Fanini); vol. 864, cc. 392 morte ... brevis historia, Tiguri 1550; Giulio da Milano, La vita et la morte F. martire, in Esortatione al martirio, ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] in grado di controllare tutti gli aspetti della vita urbana e di chiudere gli spazi di mobilità politica di Stato di Catania, Atti del Notaio Principio Pappalardo di Catania, 9 gennaio 1676), cfr. F. Paternò Castello, L’inventario e il testamentodi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rottura dell’unità della cristianità occidentale a opera di Lutero e Calvino apre [...] il nome di anabattisti (ribattezzatori) nasce soprattutto sulla base di una profonda riflessione sui testi sacri e sulla comunità di santi, innervata da una fortissima passione etica, che si traduce in una condotta divita rigorosamente morale ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] lo Jonio e a nord verso il Vulture. Nel testamentodi Federico II raccolto dal notaio "magister Nicolaus de Brundusio" e dall'arabo di alcuni trattati di Aristotele e di altri filosofi (ibid., pp. 383-385).
Nell'ultimo periodo della vita del sovrano ...
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TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di Giovan Battista Basile nel 1617 (Napoli, [...] Galeazzo, relegato a Lipari ‘in vita’, aveva delegato le funzioni di capitano a guerra dei casali di Cosenza (De Frede, 1991, Toraldo, moglie e procuratrice di Tiberio di Tarsia, chiese l’apertura del testamentodi Galeazzo, morto qualche giorno ...
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PRIMOLI, Giuseppe Napoleone
Riccardo D'Anna
PRIMOLI, Giuseppe Napoleone (Gégé). – Nacque a Roma il 2 maggio 1851 da Pietro, conte di Foglia, e da Charlotte Bonaparte, figlia di Carlo Luciano (figlio, [...] cimitero monumentale del Verano.
Nel testamento dettò disposizioni affinché, all’interno di palazzo Primoli, trovasse luogo una , a cura di D. Palazzoli, Milano 1979; G. P.: scene divita quotidiana a Roma dalle fotografie di G. P., a cura di F.C. ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] nell'ultimo decennio divita del L., che dovrebbero restituire i connotati aurorali di una sorta di maniera matura del il L. fece testamento, disponendo la restituzione di un anticipo di 100 scudi, ricevuti dalla Fabbrica di Carignano per una pala ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] sugli infedeli. Nel frattempo continuò a coltivare i progetti divita ascetica; prese contatto con i gesuiti e scelse come del feudo di Solferino, appartenuto a Orazio Gonzaga, fratello di Alfonso, morto il 13 genn. 1587.
Nel testamento il defunto ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...