DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] ultimi anni di Alberto. e nel triennio di governo di suo fratello maggiore Bartolomeo (che nel testamentodi Alberto era ad esercitare un'influenza non trascurabile sulla vita politica, interna - di corte - ed esterna, della Verona trecentesca ...
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MILONE
François Bougard
– Figlio di Manfredo di Mosezzo (nel Novarese) e fratello di Manfredo, che fu conte di Lomello, M. porta un nome che lascia supporre una parentela (forse in linea materna) con [...] con Raterio, per sollecitare la venuta in Italia del duca di Baviera Arnolfo, nella prospettiva forse di dare il trono al figlio di costui, Everardo. Arnolfo, alla testadi truppe bavaresi, fu accolto libenter dal conte e dal vescovo, sostenuto ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] , Arch. della Camera di commercio, Procedimenti verbali, anni 1840 e ss.; ibid., Arch. notarile, Testamento olografo di C E., 7 apr in Italia nel cinquantennio 1861-1910, in Cinquant'anni divita italiana 1860-1910, Milano 1911; C. Pedrazzini, La ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] , 104 s., 109; I sonetti morali ed amorosi, testo critico per c. di A. Livingston, ibid. 1911; rime scelte, in Marino e marinisti,opere scelte a c. di G. Getto, II, Marinisti, Torino 1954, pp. 492-94; Vita nostra e morte,al sig. Niccolò Crasso, in M ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] , richiestissimo dalle testate parigine come il Constitutionnel e il Moniteur che apprezzavano la sua verve vedendovi un'ottima sintesi di spirito francese e di arguzia meridionale. Spesso in lui stile professionale e modalità divita si coniugavano ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] le ricerche sui trovatori liguri; la pubblicazione di vari testi d'argomento genovese, tra cui in particolare . Menduni, L'attività scientifica della Società ligure di storia patria nel primo cinquantenmo divita (1858-1908), ibid., LXXXII (1968), pp ...
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TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque a Verona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] 2007). Nel testamentodi Gherardini del 22 novembre 1678 sono ricordati ben otto dipinti di Turchi, ma T. e Ottini, in Precisioni nelle Gallerie Italiane. La Galleria Borghese, in Vita artistica, I (1926), pp. 85-91 (ripubblicato in Id., Saggi e ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] stessa imperfezione. In ogni caso egli adottò un modo divita sempre più austero, vestendo in modo sempre più povero, Sainte-Chapelle L. fondò una biblioteca fornita ditesti teologici privi di decorazioni miniate, perché destinati al frequente uso ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] ), Paolina nel 1800, Luigi (morto dopo soli nove giorni divita, nel febbraio 1803), un altro Luigi (1804-28) e (Pesaro 1832); il Testamentodi don Pietro di Braganza, ex imperatore del Brasile (ibid. 1832); Un'oretta di conversazione tra sei illustri ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] della frequenza del primo anno di teologia.
Di questi primi anni divita trascorsi in Sardegna, alla quale testamento biologico e definì un «machiavello» ovvero «una specie di sotterfugio» l’indicazione impartita dal cardinale Camillo Ruini di ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...