LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] Settanta e Ottanta, continuò l'operazione di "recupero di polverosi testi borghesi che in bocca sua riprendevano vita" (D'Amico), tra cui: L'anatra all'arancia di W.D. Home e M.-G. Sauvajon; Il nuovo testamentodi S. Guitry (riproposto nel '94 con ...
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SALVIATI, Maria.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 17 luglio 1499, da Iacopo di Giovanni Salviati e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico: un matrimonio voluto dalle due famiglie [...] duchessa, aveva accentuato il suo già appartato costume divita, dedicandosi soprattutto, con grande impegno, alla cura inedite e testamentodi Giovanni de’ Medici detto delle Bande Nere con altre di Maria e di Jacopo Salviati di principi, cardinali ...
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SJOSTROM, Victor
Melania G. Mazzucco
Sjöström, Victor (propr. Victor David)
Regista e attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Silbodal (Värmland) il 20 settembre 1879 e morto a Stoccolma il [...] un pellegrinaggio nel tempo perduto della sua vita, reso con rara sensibilità e serena saggezza, fu una sorta di 'autoritratto di artista da vecchio', il testamentodi un maestro del passato capace di comprendere pienamente il valore del futuro ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] per la conoscenza della vita sociale delle genti interessate.
Tra gli altri contributi di singolare rilievo sta, da un lato, l'edizione e lo studio dei testi della letteratura etiopica di lingua semitica, che gli consentì di portare la grezza materia ...
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QUERINI STAMPALIA, Giovanni
Babet Trevisan
QUERINI STAMPALIA, Giovanni. – Nacque a Venezia il 5 maggio 1799 da Alvise e da Maria Teresa Lippomano.
La famiglia Querini, del ramo di S. Maria Formosa o [...] beni.
Dopo che in vita aveva destinato somme rilevanti per elemosine e negli ultimi anni aveva in particolare contribuito alla costruzione di ospizi e bagni marini per la cura dei bambini scrofolosi, con il testamento dell’11 dicembre 1868 lasciò ...
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ROMAGNANO, Antonio (Antonio da Romagnano) – Nacque probabilmente attorno al 1410; il padre si chiamava Giacomo da Romagnano, mentre si ignorano il nome della madre e il luogo di nascita.
Nella prima metà [...] al consiglio segreto (anche dopo la morte violenta di Galeazzo Maria e durante la reggenza di Bona di Savoia).
Il 3 aprile 1479 nel castello di Vinovo ebbe modo di dettare il suo testamento.
Data la sua ‘doppia appartenenza’, lombarda e piemontese ...
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TACCONI, Francesco
Alessandra Talignani
Figlio di Agostino (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre), nacque attorno al 1429 forse a Pavia: in un rogito cremonese del 1° settembre 1450 si [...] Concezione in S. Francesco al Prato, un arredo altrimenti ignoto (Testi, 1910, pp. 100 s.).
Negli estremi anni divita Francesco dovette rientrare a Cremona: nel 1500 ottenne l’incarico di decorare una facciata del Torrazzo con una Giustizia e altre ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] . Sempre nel 1528il C. è nominato a Verona nel testamentodi Gerolamo Pompei (Franco Fiorio, p. 22)e nel 1529 nei registri della contrada di S. Maria Antica, dove gli vengono attribuiti cinquant'anni di età (Simeoni, p. 65). Nel 1530 il pittore firma ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] sempre molto stretti, anche se la scelta divitadi Pietro lo aveva allontanato dalla casa paterna.
testamento. Nominò esecutore Ugolino de Guecis lasciandogli tutti i suoi libri di diritto civile e canonico e una casa in cappella di S. Marino di ...
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TORELLI, Giuseppe
Silvia Cavicchioli
Nacque a Recetto (Novara) il 6 dicembre 1815 da Antonio e Isabella Gili.
Sulla data di nascita si sono nel tempo sollevati dubbi, alimentati dalle incertezze dello [...] negli ultimi giorni divita e, alla sua morte, scrisse una Commemorazione (Torino 1866) densa di affetto e rimpianto miei ricordi, uno dei libri ditesto più cari alla pedagogia postunitaria.
Emulando lo stile memoriale di d’Azeglio, dopo il 1860 ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...