Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...] solo sembra relegare ai margini della vita sociale la ‘classica’ fondazione di erogazione (volta, come nell’Idealtypus codicistico, a conseguire scopi di beneficenza e magari istituita per testamento), spingendo la più attenta dottrina a constatare ...
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Dario Buzzelli
Abstract
Si espongono le linee essenziali del sistema della nullità nel diritto civile, seguendo lo schema ancora valido delineato nella parte generale del contratto e tenendo conto [...] anche da larga parte della dottrina, ha dato vita ad un contrasto di recente composto dalle Sezioni Unite che hanno affermato la è costituito dalla conferma o esecuzione volontaria di un testamento o di una donazione nulli: è previsto infatti che ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...]
Nel primo semestre 1467 il L. risulta impegnato nella vita politica di Città di Castello, dove tra il 1463 e il 1466 a splendida biblioteca urbinate diversi codici contenenti i testi greci, di cui almeno due sono identificabili tramite numerose ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] il testamento del 27 maggio 1628, lasciò mandato di «custodir la mia libreria et non permettere che delle mie scritture che trovassero imperfette si stampi alcun mio libro postumo, perché io desidero che nessun libro che non ho stampato in vita sia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] di Giovanni d'Andrea, e particolari menzioni riguardavano altri testidi diritto canonico e civile.
Gli impegni del concilio di 396; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori Viniziani, I, Venezia 1752, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] che conducono alla prolusione romana del 1930 su Arte e vita nel diritto civile (pubblicata in «Rivista di diritto civile», 1931, pp. 109-27, poi , punto d’arrivo di un itinerario coerente, lasciò come testamento spirituale questo messaggio:
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] e studenti provenienti da Bologna e che ebbe breve vita. Ai suoi studi di diritto civile e canonico ("generalia et communia iura") di questi testi non sono solamente capolavori di stile ma anche preziose fonti storiche, specie per i pontificati di ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] sempre di più nell'arco della vita dell'autore e assume, con il pontificato di Sisto IV, un andamento quasi diaristico. Come gran parte dei cronisti romani del Quattrocento l'I. è connotato da una cultura giuridico-notarile.
La lingua del testo è ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Pisa, 21 apr. 1633).
Sulla biografia: [G. B. Casotti], Vitadi B. B. scritta da Dalisto Narceate pastore arcade, Firenze 1714, (in 1; II, pp. 168-171; B. Gamba da Bassano, Serie dei testidi lingua, Venezia 1839, nn. 1829-30. Sul B. come dantista: E. ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] è solo che ai primi del 1525 era di nuovo in libertà, dato che poté dettare il suo testamento il 7 febbraio al notaio Antonino Merlino di Catania.
Ormai duramente provato, il C. si ritirò dalla vita pubblica: visse gli ultimi anni a Palermo, dove ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...