GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e coraggio la compagna perfetta per il tipo divita che conduceva. L'avrebbe sposata in chiesa a di storia del Risorgimento (Genova… 1982), Roma 1984 (con relazioni di E. Morelli, A. Galante Garrone, A. Garosci, L. Ceva, M. Gabriele e il testodi ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] si batte con coraggio: "con almeto in testa", riferisce Panigarola, è "sempre" al fianco di Carlo "et con li soi" si e breve il suo matrimonio con la nipote di questo, epperò tali da segnarlo nello stile divita - suo ospite, nel 1488, a Napoli il ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Girolamo del Porto; ora, nel codicillo del testamento dell'ammiraglio delle Indie è ricordato lo stesso personaggio di polvere d'oro, o fornire venticinque libbre di cotone tessuto. Questo significava sottomettere la popolazione a un modo divita ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] divita nei castelli dello zio Ludovico suo tutore, a Wasserburg sull'Inn e a Dachau, più tardi a Vohburg e a Ilmmünster. Ludovico difese i diritti del fanciullo come erede degli Svevi anche per rafforzare la propria posizione. Nel suo testamento ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] di Bardellone Bonacolsi; nel 1298 è menzionato, al pari di altri membri della famiglia Della Scala, nel testamentodi Bonincontro vescovo di 1921, pp. 363-374, 380-383; A. Faiani, Verona nella vitadi Dante, ibid., pp. 202 s., 207-218, 228-231, 233 ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] altro è infondato il collegamento tra la propensione di C. F. alla vita quieta e appartata (e la sua sensibilità sovrano depositò negli Archivi del Magistrato d'appello di Torino il suo testamento, nel quale riconosceva Carlo Alberto "pour vrai ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] "da una democrazia del lavoro" (Gilardenghi, in G. A.: una presenza nella vita italiana, pp. 71-72; il testo, in Trent'anni divita e lotte del PCI, in Quaderni di Rinascita, n. 2, 1951, pp. 195-196; Il comunismo italiano nella seconda guerra ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] dell'Etna.
Gli ultimi anni divita e di regno di F. III furono meno ricchi di avvenimenti, forse anche perché se den Jahren 1302-1337, Berlin-Leipzig 1921, passim; G. La Mantia, Il testamentodi F. II aragonese, in Arch. stor. per la Sicilia, II-III ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] sontuoso tenore divita abbisognava d'essere costantemente alimentato da un cospicuo flusso di denaro. Assai en ... ital. au XVIIe siècle, III, Paris 1970, pp. 31 s.; F. Testi, La musica ital. nel Seicento..., I, Milano 1970; II, ibid. 1972, ad vocem ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di riferimento per gli ambienti dell'opposizione al regime di Piero Soderini a Firenze.
Ostentando uno stile divita lodi e attestazioni di ossequio, fra cui la dedica della sua edizione del Nuovo Testamento (1515) e delle opere di s. Girolamo ( ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...