Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] proteggere Roma dalle avanzate dei Barbari, cingendola della munita cerchia di mura che contennero quasi tutta la città di qua dal Tevere sino ai tempi moderni (v. roma, c, 2, pp. 903, 904).
Se i rilievi con figure di Vittorie e Barbari, conservati ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] fittile di satiro da Castel Savello, in AnnPerugia, XXII, 1984-85, pp. 181-189; G. Bartoloni, I Latini e il Tevere, in II Tevere e le altre vie d'acqua del Lazio antico (QuadAEI, 12), Roma 1986, pp. 109-110;
Fortunati, Ipotesi ricostruttive della ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] camerario di Alessandro VI, addetto anche alla persona di L., insieme con la donzella Pantasilea, ritrovata anche lei nel Tevere lo stesso giorno. Infine, si ebbe la nascita, sembra nel marzo del 1498, di un bambino, Giovanni Borgia, denominato ...
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Olimpiadi estive: Atene 1906
Elio Trifari
Giochi intermedi
Data: 22 aprile-2 maggio
Nazioni partecipanti: 20
Numero atleti: 843 (837 uomini, 6 donne)
Numero atleti italiani: 68
Discipline: Atletica, [...] da ben 631 iscritti: un inusuale vento gelido accompagnò le prove, negando ai nuotatori la possibilità di calarsi nelle acque del Tevere, ma atletica (a piazza di Siena), scherma (a Villa Borghese per le finali), tiro (nel poligono di Tor di Quinto ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] 1928 nella Nouvelle Revue française.
Per tutto il 1929, Ungaretti continuò a collaborare con diversi quotidiani e periodici: Il Tevere, soprattutto, ma anche Il Resto del Carlino, Il Popolo d’Italia e L’Italia letteraria. Tradusse, inoltre, l’Anabase ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] narratore (Colombo che chiede alla regina tre caravelle sul tipo delle imbarcazioni che trasportano il marsala sul Tevere); qualche frecciata anticlericale di belliana memoria (il navigatore genovese la cui partenza è ritardata dalla burocrazia di ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE (v. vol. III, p. 937)
P. Sabbatini Tumolesi
Un riesame delle fonti letterarie e archeologiche fa ritenere oggi poco probabile la tesi, che a lungo ha [...] Rinaldi Tufi, Lastre di un rilievo gladiatorio nel Museo di Civitavecchia, in BullCom, LXXXII, 1971, p. 137 ss. - Rilievo con g. dal Tevere: R. Paris, P. Sabbatini Tumolesi, in Museo Nazionale Romano, I, 2. Le sculture, Roma 1981, pp. 225-228, n. 27 ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] il quattordicenne figlio Francesco (Bollettino delle leggi, 1810, pp. 433, 526), verificò licenze e abusi sul tratto urbano del Tevere, che spurgò, rimuovendo intralci e «ruine lungo l’alveo» (La Padula, 1969, p. 127). Dal 1812 fu «direttore degli ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] edito da Giuseppe Pomba. Proprio per Il Mondo firmò, il 9 gennaio 1847, un articolo sull’inondazione del Tevere del dicembre precedente, approfittando della circostanza per tessere le lodi di Ciceruacchio, il celebre popolano che si era adoperato ...
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MASSIMO, Domenico.
Valeria Cafà
– Nacque presumibilmente a Roma, intorno al 1460, da Pietro e da Maria, figlia del nobile romano Lorenzo Astalli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche famiglie romane, [...] ospiti in una domus del M. all’incrocio tra la via Papalis e via del Paradiso, ricordano come, durante l’alluvione del Tevere del dicembre 1495, fosse riuscito a stento a salvare la vita sua e dei familiari e le merci stipate nel fondaco, stimate per ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...