CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] . Lanciani, Roma XI, 41, vol. III); in pal. Farnese chiuse, nel 1818, le arcate del piano superiore verso il Tevere; infine, secondo il Guattani, avrebbe costruito a Frascati la villa Conti (poi Torlonia; distrutta).
Già prima del periodo francese il ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] Quinto, con un progetto caratterizzato dalla soluzione strutturale dei sostegni resistenti per forma (S. Rossi, Appalto concorso per un ponte sul Tevere(, in L'Architettura: cronache e storia, V [1959], 44, p. 138).
Tra il 1957 e il 1960 realizzò, su ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] dal G. il 29 apr. 1850.
Il G. è ricordato anche per la riorganizzazione del servizio di navigazione fluviale del Tevere nel tratto da Fiumicino a Ripagrande, che consentì di ridurre costi e tempi di trasporto, con incremento del traffico di merci ...
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RUSTICI, Agapito
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Agapito. – Nacque da nobile famiglia romana, forse a Roma intorno al 1415, dal noto umanista Cencio di Paolo di Cencio e da una Agnese. [...] di imbarcarsi per la crociata contro i Turchi, una volta giunto a ponte Milvio scelse come compagni di navigazione sul Tevere fino a Castel Giubileo ancora Rustici (allora vescovo di Camerino), il vescovo di Torcello Domenico Dominici e Giovanni ...
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TATTI, Luigi
Stefano Della Torre
Nacque a Como il 2 settembre 1808 da Paolo (1781-1845) e da Marta Martinez. Il padre, un agiato commerciante, fu podestà di Como dal 1831 al 1843; il fratello Carlo [...] ad altri. La proposta, comunque, s’inquadrava in una serie di studi di Tatti, che spaziarono dal regime idraulico del Tevere all’ipotesi di nuovi quartieri basati su varie e aggiornate tipologie edilizie.
Il nome di Tatti rimane legato a un numero ...
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ROMANELLI, Pietro
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 20 dicembre 1889 dall’ingegner Gustavo, funzionario statale, e da Teresa Tuccimei, nobile di Sezze.
Allievo dei corsi di Ettore De Ruggiero, Julius [...] , e l’avvio della ricca serie di pubblicazioni sugli scavi effettuati nell’area dell’importante colonia romana alle foci del Tevere.
Collocato a riposo dal 1° gennaio 1956 per raggiunti limiti di età, terminò effettivamente la sua quarantacinquennale ...
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PARETO, Raffaele
Serena Pesenti
. – Di famiglia nobile ligure, nacque a Genova il 28 luglio 1812 da Giovanni Benedetto e da Maria Aurelia Spinola.
Dopo gli studi all’Accademia ligustica di Genova, entrò [...] per servire di elemento nella determinazione del canone da imporsi, ibid., 1874, vol. 6, pp. 433-441; Sui lavori da farsi nel Tevere per impedire le inondazioni della città di Roma, ibid., s. 3, 1876, pp. 85-95, 97-111, 175-187, 209-224, 253 ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] . 59). Ad un senso del favoloso si ispira, invece, la descrizione del violento temporale che colpì Roma nel 1530, quando il Tevere "si alzò in molti luoghi quanto una picca..." (V, p. 104) e "un palazzo d'un messer Eusebio... fu visto miracolosamente ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] cambio di forniture alimentari, fu nel 1809 segretario generale della mairie di Roma e consigliere del dipartimento del Tevere, mentre il secondogenito, Lorenzo, morì in Spagna, combattendo nell'esercito napoleonico.
Fonti e Bibl.: Scritti satirici e ...
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SERCOGNANI, Giuseppe
Piero Del Negro
– Nacque il 4 maggio 1781 a Faenza da Carlo e da Pasqua Ballelli, entrambi appartenenti a famiglie borghesi benestanti.
Primogenito e unico figlio maschio della [...] di brigata, dichiarò invece il 21 da Macerata di ritenersi «abbastanza forte per continuare la [sua] marcia sulle rive del Tevere» (ibid., p. 207). Il 25 pose il suo quartiere generale a Terni; quel giorno stesso i pontifici furono battuti in ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...