BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] , S. 3, 11 (1877-78), pp. 751-768; tra i lavori posteriori devono essere segnalati: Di un diploma militare scoperto nell'Alveo del Tevere presso il ponte Palatino, in Monumenti antichi pubbl. a c. dell'Acc. Naz. d. Lincei, I, 1 (1890), pp. 429-436; I ...
Leggi Tutto
BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] 1564 ebbe l'incarico dagli accademici di eseguire le figure allegoriche dell'Architettura per la parte superiore e del Tevere per la base del catafalco eretto nelle onoranze funebri a Michelangelo Buonarroti. La statua dell'Architettura piacque tanto ...
Leggi Tutto
CECCARINI, Giovanni
Pasqualina Spadini
Nacque, si presume a Roma, intorno al 1790. Dal Registro degli antichi premiati dal 1745 al 1848 nei concorsi della scuola di nudo dell'Accademia di S. Luca di [...] per la Protomoteca capitolina. Dal 1818 al 1824 (Matthiae) fu impegnato ai due gruppi marmorei (Nettuno e Dea Roma tra il Tevere e l'Aniene) delle fontane al centro dei due emicicli di piazza del Popolo e alle Sfingi che ornano i pilastri terminali ...
Leggi Tutto
GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] (29 luglio 1871), una decorazione al valore civile per l'opera di soccorso portata alle popolazioni in occasione dello straripamento del Tevere del 28-30 dic. 1870.
Dopo aver insegnato un anno a Modena e prestato servizio a Palermo, il 31 dic. 1872 ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] d'Urbino, e il vescovo Guido Tarlati, signore d'Arezzo, che con i suoi domini occupava tutta l'alta valle del Tevere, sin quasi alla Fratta (oggi Umbertide). La città di Assisi entrò così in quel sistema di forze costituito dalle signorie ghibelline ...
Leggi Tutto
CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] 1683 il C. compare tra i periti camerali nella "visita e stima giudiziale" dei lavori di sistemazione della sponda sinistra del Tevere all'altezza della villa di Pio IV sulla via Flaminia (attuale ambasciata d'Italia presso la S. Sede), eseguiti dall ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] Trastevere, in gran fretta fece erigere una cortina muraria che dalla porta Cavalleggeri, attraverso tutto il Gianicolo, raggiungeva il Tevere presso il porto di Ripa Grande.
Secondo il Gigli l'opera coinvolgeva "molte migliaia di persone", e anche ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] Eco e Narciso, quindi con il dramma La Croce del Sud, nel 1927, scritto insieme con Telesio Interlandi – già fondatore de Il Tevere – e con un preambolo di Luigi Pirandello, che lo mise in scena nello stesso anno; al 1930 risale I quattro pretendenti ...
Leggi Tutto
COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] e di S. Spirito in Sassia - dell'esercito angioino alla portica di S. Pietro; distrusse anche il mulino di S. Spirito sul Tevere. Il 23 fece un'ulteriore sortita dalla porta di S. Giovanni in Laterano per cercare di recuperare il bottino fatto a Roma ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] dell'indice dei cantanti di C. Sartori è corretta si tratta del M. quattordicenne alle prese con i ruoli di Sacerdote e Tevere. L'anno successivo interpretò Amore nell'Endimione di G.M. Buini; in seguito la sua carriera si svolse in Italia. Il M ...
Leggi Tutto
tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...