LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] 122, 132).
Burckard, se tace sul L., dà invece notizie precise sulla fine del fratello, che sarebbe stato ucciso e gettato nel Tevere il 27 genn. 1502. Dopo la morte del L., Angelo si era trasferito nella casa di Borgo, dove aveva vissuto il fratello ...
Leggi Tutto
FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] le Antichità del Palladio, anche queste aggiornate fino al tempo del F. con i vari capitoli sulle inondazioni del Tevere, sulle acque, sulle colonne e obelischi, sulle statue (parte, questa, ornata di xilografle rappresentanti le medesime). L'opera ...
Leggi Tutto
CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] complici vennero impiccati e le ceneri dei corpi bruciati, racconta un popolano, "poste nelli mastelli, furono settate nel Tevere", il C. "morì con grandissima rassegnazione": "si vedde - narra un altro testimone - ricevere" il colpo che lo decapitò ...
Leggi Tutto
PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] civica Guarneriana, Guarneriano 220). Rientrato a Roma nel 1420, prese dimora presso S. Biagio della Pagnotta, monastero romano sul Tevere, non lontano da S. Giovanni dei Fiorentini, datogli in commenda da Martino V. Qui, attorno al 1428, ospitò come ...
Leggi Tutto
In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] opera di un gruppo di liceali che hanno iniziato una scuola popolare per i bambini di una baraccopoli presso il Tevere e contemporaneamente hanno scelto di leggere insieme il Vangelo e di viverlo in fraternità. Priva di una sede e di riconoscimento ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Guglielmo; risalendo l'Italia meridionale a tappe e non senza qualche triste vicenda, giunse il 22 nov. 1165 alle foci del Tevere. All'indomani i senatori, i nobili, il popolo gli resero omaggio, quindi ebbe luogo l'ingresso solenne, al quale segui ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] dell'imperatore franco, decise di creare un borgo fortificato nei pressi di Ostia antica, al fine di proteggere l'entrata al Tevere e dunque la stessa Roma.
Sin dalla fine degli anni Venti G. IV appoggiò numerose attività missionarie: già nell'826 ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] ottobre le truppe alleate erano davanti a Roma, ove i soldati di Ladislao s'erano fortificati; la parte oltre il Tevere fu conquistata in pochi giorni, ma la città resistette con accanimento, cosicché fu necessario un lungo assedio, conclusosi con la ...
Leggi Tutto
PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] a S. Petronilla. Inumato provvisoriamente in S. Paolo, solo tre mesi più tardi il corpo poté essere trasportato lungo il Tevere a S. Pietro e ricevere la definitiva sepoltura.
Fonti e Bibl.: Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé et ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] la cui figlia, Eleonora Gonzaga, era allora ospite del G. a Venezia); dopodiché, travestito da mulattiere, montò in barca sul Tevere con la marchesa e raggiunse Civitavecchia, dove si trovava una squadra veneziana; però a causa dei venti contrari non ...
Leggi Tutto
tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...