VATICANO
Giuseppe LUGLI
. L'etimologia del nome è varia. Secondo Varrone (in Gellio, XVI, 17, e in Agostino, De Civ. Dei, IV, 21) Vaticano (Vagitano) sarebbe il dio che protegge il vagito dei neonati. [...] con quello di Veio e di Fidene (Nat. hist., III, 54, 5-9). Nell'età storica fu ristretto ai colli prossimi al Tevere di fronte alla città Serviana, includendo l'odierna valle dell'Inferno e confondendosi a sud col Gianicolo.
Nella pianura lungo il ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] fecondità del bestiame e delle donne degli Umbri (apud St. Byz., s.v. Ombrikoi).
La contiguità con gli Etruschi correva dal Tevere all’Adriatico dove, secondo Strabone (V, 2, 10), genti di stirpe umbra erano attestate anche a Rimini e fino a Ravenna ...
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ORAZIO COCLITE (Horatius Cocles)
A. Bisi
Eroe dell'antica leggenda di Roma, che sarebbe morto nella difesa del Ponte Sublicio secondo la versione di Polibio, mentre fonti più tarde che indicano come [...] laureata dell'imperatore; sul retro la scritta cocles: l'eroe con elmo crestato e scudo imbracciato è raffigurato mentre traversa il Tevere a nuoto; in secondo piano è il Ponte Sublicio, già per metà rotto, sul quale sono cinque guerrieri, a capo ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] , S. 3, 11 (1877-78), pp. 751-768; tra i lavori posteriori devono essere segnalati: Di un diploma militare scoperto nell'Alveo del Tevere presso il ponte Palatino, in Monumenti antichi pubbl. a c. dell'Acc. Naz. d. Lincei, I, 1 (1890), pp. 429-436; I ...
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LATINO
L. Rocchetti
Capostipite dei Latini, figlio di Fauno e della ninfa Manca, padre di Turno.
L'unica sua figurazione certa si ha sul coperchio della cista prenestina che raffigura la conclusione [...] di Turno seguito dal genio della morte con fiaccola. Lungo l'orlo inferiore della scena è raffigurato un dio fluviale (Tevere ?) tra un sileno ed una ninfa. Questa raffigurazione precede di circa due secoli la narrazione virgiliana.
L. è stato ...
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VIMINALE (Viminalis collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Il Viminale ha sempre costituito, almeno in parte, un'accessione del Quirinale pur essendone distinto; esso si può considerare, rispetto a questo, [...] il Viminale forma, come il Quirinale e l'Esquilino, un contrafforte dell'altipiano proteso tra l'Aniene e il Tevere; esso tuttavia non giungeva ad affacciarsi direttamente sulla pianura tiberina: è, invece, su i tre lati, settentrionale, occidentale ...
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NILO (Νεῖλος, Nilus)
N. Bonacasa
A. M. Roveri
F. Bonacasa
A. M. Roveri
Fiume dell'Egitto, nasce a S dell'equatore dal lago Vittoria-Nyanza attualmente dalla confluenza di due soli bracci, mentre in [...] 9 (con bibl.); A. Adriani, Repertorio d'arte dell'Egitto greco-romano, S. A, ii, Palermo 1961, n. 94, tav. 89 ss. Statua del Tevere, Museo del Louvre: Brunn-Bruckmann, 197; L. Du Jardin, in Mem. Pont. Accad., S. iii, vol. iii, 1932-1933, p. 54 ss., c ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] senso, appare il quartiere della Magliana, con 40.000 abitanti alloggiati in edifici impostati al di sotto del livello del Tevere e della rete fognante. Ma anche tutto il settore nord-occidentale (Aurelio, Trionfale, Monte Mario) con i suoi 400.000 ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] si erge, come per un disegno provvidenziale, il Crocifisso; le teste degli apostoli Pietro e Paolo, separate dal tracciato del Tevere in un manoscritto dei Commentari all'Apocalisse di Beato di Liébana del sec. 11° (Burgo de Osma, Catedral, Bibl., 1 ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] va diminuendo man mano che sorgono e si sviluppano i grandi porti di Claudio e di Traiano alla destra della foce del Tevere; nel navale inferius, trasformato in una specie di museo, Procopio poté vedere la nave con la quale Enea approdò alle coste d ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...