MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] però la vicenda di un anno sulla base di fonti documentarie. Il M. sarebbe stato ucciso con il fratello in riva al Tevere per strangolamento e i loro corpi sarebbero stati gettati in acqua, i primi giorni del giugno 1502, dopo che era stata diffusa ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] nello stesso 1871 una memoria su La Salaria, ossia una ferrovia dal Tirreno all'Adriatico per le valli del Tevere, Velino, Tronto e, sul Tribuno, vari interventi a proposito della sistemazione urbanistica di Roma (era stato nominato frattanto ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] , con l'appoggio di tutta la Sinistra in polemica contro il governo della Destra, in favore della sistemazione del Tevere e del risanamento dell'Agro romano, per il quale anzi preparò assieme a Giacinto Bruzzesi un dettagliato progetto di bonifica ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] . Già gravemente malato, il L. si recò nel 1875 a Roma per collaborare con Garibaldi al progetto di risistemazione del bacino del Tevere.
Il L. morì a Venezia il 2 apr. 1876.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centrale del Risorgimento, Carte P.S. Mancini, b ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] (1985), pp. 36-38, 41, 48, 50 s., 54; G. Cherubini, Il Casentino ai tempi della battaglia di Campaldino, in Id., Fra Tevere, Arno e Appennino. Valli, comunità, signori, Firenze 1992, pp. 21 s., 30-32; M. Bicchierai, Il castello di Raggiolo e i conti ...
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BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] le grand Schisme, Monaco-Paris 1939, pp. 205 s., 211, 226, 231, 233 s.; G. Franceschini, Soldati inglesi nell'alta valle del Tevere seicent'anni fa, in Bollettino d. r. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XLII (1945), pp. 179, 190-193, 195-199 ...
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VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] il ricostruttore. Ampliò la linea del pomerio, uniformandola a quella della nuova cinta daziaria, regolarizzò il corso del Tevere, riattò strade, riparò acquedotti, riedificò il tempio del Divo Claudio, oltre a quello di Giove Capitolino, restaurò ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Guglielmo; risalendo l'Italia meridionale a tappe e non senza qualche triste vicenda, giunse il 22 nov. 1165 alle foci del Tevere. All'indomani i senatori, i nobili, il popolo gli resero omaggio, quindi ebbe luogo l'ingresso solenne, al quale segui ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] dell'imperatore franco, decise di creare un borgo fortificato nei pressi di Ostia antica, al fine di proteggere l'entrata al Tevere e dunque la stessa Roma.
Sin dalla fine degli anni Venti G. IV appoggiò numerose attività missionarie: già nell'826 ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] ottobre le truppe alleate erano davanti a Roma, ove i soldati di Ladislao s'erano fortificati; la parte oltre il Tevere fu conquistata in pochi giorni, ma la città resistette con accanimento, cosicché fu necessario un lungo assedio, conclusosi con la ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...