DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] , accompagnò Vittorio Emanuele II nella visita privata compiuta a Roma il 31 dic. 1870, in occasione dello straripamento del Tevere. Nominato grande ufficiale della Corona d'Italia, il 13 febbraio il D. annunciava in Campidoglio la cessazione dall ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] presso via delle Botteghe Oscure, proponendo una nuova collocazione del Circo Flaminio nella zona del ghetto adiacente al Tevere (Nuovi aspetti della topografia dell'antico Campo Marzio di Roma. Circo Flaminio o teatro di Balbo?, in Mélanges ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] difendere la città contro nemici locali. Tale intervento del C. aveva anche per obiettivo l'acquisizione di terre alla foce del Tevere: edineffetti, sempre nel 1222, egli acquistò terre alla foce e sulle rive del fiume e ne prese altre in affitto dal ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] però la vicenda di un anno sulla base di fonti documentarie. Il M. sarebbe stato ucciso con il fratello in riva al Tevere per strangolamento e i loro corpi sarebbero stati gettati in acqua, i primi giorni del giugno 1502, dopo che era stata diffusa ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] nello stesso 1871 una memoria su La Salaria, ossia una ferrovia dal Tirreno all'Adriatico per le valli del Tevere, Velino, Tronto e, sul Tribuno, vari interventi a proposito della sistemazione urbanistica di Roma (era stato nominato frattanto ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] , con l'appoggio di tutta la Sinistra in polemica contro il governo della Destra, in favore della sistemazione del Tevere e del risanamento dell'Agro romano, per il quale anzi preparò assieme a Giacinto Bruzzesi un dettagliato progetto di bonifica ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] . Già gravemente malato, il L. si recò nel 1875 a Roma per collaborare con Garibaldi al progetto di risistemazione del bacino del Tevere.
Il L. morì a Venezia il 2 apr. 1876.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centrale del Risorgimento, Carte P.S. Mancini, b ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] (1985), pp. 36-38, 41, 48, 50 s., 54; G. Cherubini, Il Casentino ai tempi della battaglia di Campaldino, in Id., Fra Tevere, Arno e Appennino. Valli, comunità, signori, Firenze 1992, pp. 21 s., 30-32; M. Bicchierai, Il castello di Raggiolo e i conti ...
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BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] le grand Schisme, Monaco-Paris 1939, pp. 205 s., 211, 226, 231, 233 s.; G. Franceschini, Soldati inglesi nell'alta valle del Tevere seicent'anni fa, in Bollettino d. r. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XLII (1945), pp. 179, 190-193, 195-199 ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] la cui figlia, Eleonora Gonzaga, era allora ospite del G. a Venezia); dopodiché, travestito da mulattiere, montò in barca sul Tevere con la marchesa e raggiunse Civitavecchia, dove si trovava una squadra veneziana; però a causa dei venti contrari non ...
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tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...