L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] (insegnante, non professore) e poi, nove anni più tardi, come professeur. Nel 1835, inoltre, quando il mentore di Dumas, Thenard, andò in pensione dall'École Polytechnique, il suo protetto fu promosso professeur, incarico a cui rinunciò tre anni più ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] , osservato da Humphry Davy nel 1817 e, più tardi, da Johann Wolfgang Döbereiner, Pierre-Louis Dulong e Louis-Jacques Thenard diede luogo a tentativi di produzione industriale tanto in Francia, nel 1838, da parte di Charles-Frédéric Kuhlmann, quanto ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] terminato un'analisi egli mi diceva "Ora signor Liebig bisogna che voi danziate con me come io ho danzato con Thenard; quando trovavamo qualcosa di buono noi danzavamo!"" (in Crosland 1978, p. 278).
Purtroppo i documenti relativi a questo breve ma ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] una procedura routinaria le proporzioni relative di carbonio, idrogeno e azoto fu sviluppato a Parigi nel 1811 da Gay-Lussac e Thenard. Essi scaldarono il composto con l'agente ossidante clorato di potassio e raccolsero i gas in un recipiente a forma ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] -René Cheradame (1738-1824), suocero di Fourcroy e protetto di quest'ultimo, vegliava a sua volta sulla carriera di Louis-Jacques Thenard (1777-1857) e del cugino di Fourcroy, André Laugier (1770-1832). Riuscì in tal modo a coprire quasi l'intero ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] due sostanze portò ad analoghe indagini sul cloro e sullo iodio e all'isolamento del boro da parte di Gay-Lussac e Thenard. I lavori di Davy sul cloro, da lui classificato come elemento, si segnalano altresì per il fatto che egli, dimostrando che l ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] e di nuovi sistemi di combustione ‒ fu introdotto nel 1811 da Joseph-Louis Gay-Lussac (1778-1850) e da Louis-Jacques Thenard (1777-1857) e ben presto fu impiegato per un'ampia gamma di sostanze naturali, per ciascuna delle quali fu determinata una ...
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thenardite
〈te-〉 s. f. [dal nome del chimico fr. L.-J. Thenard (1777-1857)]. – Minerale rombico, solfato di sodio, incolore se puro, altrimenti da bianco grigiastro a rossiccio, con lucentezza vitrea; si rinviene nei depositi dei laghi salati...