Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] La giuria, di G. Fleder) o come la serie di Th. Harris dedicata alle imprese del serial killer Hannibal Lecter: dopo horses (2000; Passione ribelle) di B.B. Thornton, da un romanzo di C. McCarthy (1992), The human stain (2003; La macchia umana) di R. ...
Leggi Tutto
KEMP, Lindsay
Biancamaria Mazzoleni
Attore, mimo e regista inglese, nato a Irby (Chesire) il 3 maggio 1938. Precocemente attratto da ogni forma di esibizione artistica, si trasferì nel 1954 a Londra, [...] in scena Woyzeck e fu protagonista di Child Christmas in Wales di Th. Dylan al Traverse Theatre di Edimburgo, dove rimase a lungo, realizzando con Duende, poema fantasioso, ideato in collaborazione con C. Coronado e C. Miranda: un'orgia di ombre e di ...
Leggi Tutto
Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] L'Isle Adam Ève future (1886), un inventore famoso, nientemeno che Th.A. Edison, costruisce la donna ideale, bella e colta, inserendo Aubain (in questo caso è Flaubert, nel racconto Un cœur simple) c'era un barometro, vuol dire che lui era presente e ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] ma quello che ci mostra non è lì dove appare; se c'è stato, ora è altrove (Melchiorre 1972). In questo senso Paris 1989, pp. 49-63.
Early cinema. Space, frame, narrative, ed. Th. Elsaesser, A. Barker, London 1990 (in partic. A. Gaudreault, Showing and ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] Vittorio Gassman nel 1957). Numerosi i film tratti dal romanzo di Th. Gautier Le capitaine Fracasse: comparve per la prima volta sullo da quello che si muove, per esempio, nei film di Buñuel; c'è la 'popolazione' dei film di Wenders e quella di Werner ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] it. in Opere, 9º vol., t. 1, Torino 1980).
C.G. Jung, Aion: Beiträge zur Symbolik des Selbst, in C.G. Jung, Gesammelte Werke, 9º vol., t. 2, Olten R. Bellour, L'analyse du film, Paris 1980.
Th. Schatz, Hollywood genres, Philadelphia 1981.
G. Deleuze, ...
Leggi Tutto
Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] d'arte si trovava al primo posto, ora invece in primo piano c'è il materiale, mentre l'opera d'arte non è che "uno 'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica, Torino 1966).
Th. W. Adorno, Minima moralia. Reflexionen aus dem beschädigten Leben ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] inerti; e in quelli successivi, a voler individuare una voce di cultura, non c'è che da constatare l'estro con cui, dal 1919 al 1922, S. 1970, ma ebbe il tempo di ospitare testi italiani e stranieri (Th.W. Adorno, R. Jakobson, Ch. Metz, P.P. Pasolini ...
Leggi Tutto
Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] (1927; La passione di Giovanna d'Arco) di Carl Th. Dreyer ‒ ma sopprimendo la replica scritta (sostituita dall'eloquente in Colpi di timone (1942) di Righelli, d'ambiente romano in Avanti c'è posto... (1942) e Campo de' Fiori (1943) entrambi di Mario ...
Leggi Tutto
Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] , Billy Budd di H. Melville, Disordine e dolore precoce di Th. Mann e Adrienne Mesurat di J. Green ‒ per ripiegare su bucolico dell'ultimo episodio della 'trilogia della terra' di De Santis, Non c'è pace tra gli ulivi, il N. evasivo di È primavera… di ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...