Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] borghese.
Intanto, nel 1794 si era creato il sodalizio con J. C. F. Schiller che, durato fino alla morte di quest'ultimo ( innumerevoli critici (tra cui Hauptmann, Hofmannsthal, George, Hesse, Th. Mann), è unanime il giudizio che lo riconosce campione ...
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Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] e ancora negli anni 1810-12 e 1821-23), l’Onomasticum litterarium di C. Yax (7 vol., Utrecht 1775-90, con suppl. del 1803) général de biographie et d’histoire di L.-Ch. Dezobry et Th. Bachelet (1857-61; 14a ed., 1922), il Dictionnaire universel des ...
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Scrittore greco (Cheronea, Beozia, 50 d. C. - ivi dopo il 120). Studiò ad Atene presso il platonico Ammonio, e dopo alcuni viaggi tornò nella sua città, donde però si allontanò ripetutamente per incarichi [...] , e a essi si ispirarono tanto Rousseau che Alfieri; minore la fortuna di P. in Germania, ove già si delineava una forte tendenza anticlassicistica, e in Inghilterra, in cui attraverso Th. Macaulay si svalutava la sua importanza di fonte storica. ...
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Poeta lirico latino (n. Verona 84 a. C. circa - m. non prima del 54). Di agiata famiglia, andò a Roma appena indossata la toga virile e fu accolto nell'alta società e nei circoli letterarî più noti. Fu [...] C. e Lesbia; certo era cessato nel 55 a. CCC. amori di C. Egli anche nel c. 51 tradotto c. 62 in esametri è un contrasto tra un coro di giovani e di fanciulle. Il c . Il c. 64, cc. 66. La polimetria dei carmi di C carmi maggiori; C., il maggiore di C. per ...
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Poeta statunitense (West Hills, Long Island, 1819 - Camden, New Jersey, 1892). Fortemente legato a una visione armonica dell'universo naturale, che trova nei fondamenti progressisti del trascendentalismo [...] , dalla cosiddetta scuola di Chicago (C. Sandburg, V. Lindsay, E. L. Masters) a modernisti come W. C. Williams, H. Crane ed E , e poi a quella di espatriati come E. Pound e Th. S. Eliot. Al suo capolavoro indiscusso W. affiancò occasionalmente ...
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Architettura
Orientamento (detto anche decostruttivismo) emerso nella produzione architettonica degli ultimi due decenni del 20° sec. nel panorama sia statunitense sia europeo. Pur non trattandosi di [...] stati considerati, almeno per talune fasi del loro lavoro, G. Behnisch, Th. Mayne, M. Rotondi, E.O. Moss e altri.
Letteratura
nella critica dello strutturalismo classico di F. de Saussure e C. Lévi-Strauss, e in qualche modo anche nella filosofia di ...
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Letterato (Padova 1730 - Selvazzano, Padova, 1808). Spirito irrequieto, iniziò ma non proseguì la carriera ecclesiastica, pago del solo titolo di abate. Professore nel seminario di Padova, ove era stato [...] ), dei presunti canti gaelici di Ossian (nella cui opera il C. vedeva il più alto esempio di poesia nata dal sentimento) all traduzioni, ricordiamo quella dell'Elegia su di un cimitero campestre di Th. Gray, e quella in prosa (1786-1794) dell'Iliade, ...
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Scrittore italiano (Torino 1852 - ivi 1911), fratello di Davide. Dapprima pittore e archeologo (studiò anche a Parigi con Th. Couture, ed ebbe successo in varie esposizioni con quadri storici e di genere), [...] , 1889 e 1895; A guerra aperta, 1906: libri spesso da lui stesso illustrati). Ma l'opera nella quale il C. concilia più sensibilmente racconto storico e analisi psicologica sullo sfondo della sua terra, interpretata come luogo mitico di un'età felice ...
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Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] continuato a dare un contributo importante al panorama letterario: A.F.Th. van der Heijden (n. 1951) ha concluso il ciclo intitolato ) con l'autobiografia. È questo il caso, per es., di C. Palmen (n. 1955), che si è imposta all'attenzione di critica ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] anche dell'Africa, se si pensa ai romanzi del nigeriano C. Achebe (n. 1930), in cui il trauma del e con Bekenntnisse des Hochstaplers Felix Krull (1954; trad. it. 1955) di Th. Mann, e proseguita poi con L.F. Céline, S. Bellow, J. Steinbeck ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
h, H
(acca) s. f. o m. – Ottava lettera dell’alfabeto latino, nel quale indicava, come già originariamente in greco (dove in seguito venne sostituita dallo spirito aspro ῾), la fricativa laringale. L’aspirazione in latino però era molto debole...