Russell, Kurt (propr. Kurt Vogel)
Grazia Paganelli
Attore cinematografico statunitense, nato a Springfield (Massachusetts) il 17 marzo 1951. Dotato di una straordinaria abilità nel passare con disinvoltura [...] cinema sia per la televisione. Il più celebre resta It happened at the world's fair (1963; Bionde, rosse, brune…), diretto da sarcastico e nostalgico, ambientato nel mondo del football, The best of times (1986; Tempi migliori), al fianco di Robin ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense (New York 1925 - Lyme, Connecticut, 2008). Particolarmente felice nell'indagare tematiche quotidiane e percorsi introspettivi, il cinema di M. non sempre ha raggiunto [...] , M. lavorò per un breve periodo al New York Times, mentre studiava giornalismo e letteratura alla Fordham University. Assunto generi: del 1972 è l'horror The other (Chi è l'altro?); del 1974 il gangster film The nickel ride (Il mediatore). Negli anni ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore e regista cinematografico statunitense (n. Saint Louis 1944). Collaboratore, per la sceneggiatura, di S. Pollack (Jeremiah Johnson, Corvo rosso non avrai il mio scalpo, 1972), J. Huston (The [...] life and times of judge Roy Bean, L'uomo dai sette capestri, 1972), F. F. Coppola (Apocalypse now, 1979), ecc., si è individuale). Tra i suoi film: Dillinger (1973); The wind and the lion (1975); The big Wednesday (Un mercoledì da leoni, 1978); ...
Leggi Tutto
Morris, Errol. – Regista statunitense (n. Hewlett 1948). Attento osservatore del reale, di cui riesce a cogliere la contraddizioni e le mute tragedie prediligendo gli aspetti della devianza, del lato [...] procedure - La verità dell'orrore, 2008), sui crimini commessi nella prigione di Abu Ghraib; Tabloid (2010); The unknown known: the life and times of Donald Rumsfeld (2013), presentata in concorso alla 70a edizione della Mostra internazionale d’arte ...
Leggi Tutto
Healy, Dermot. – Scrittore, autore teatrale e attore cinematografico irlandese (Finnea 1947 - Ballyconnell 2014). Personalità policentrica, tra i maggiori poeti e narratori irlandesi, fondatore della rivista [...] The Drumlin and Force 10 e dal 1986 membro dell’Aosdána, è stato autore di romanzi (Fighting with shadows, 1984; A goat's song, 1994; Sudden times (Here and there and going to America, 1985; The long swim, 1988; Curtains, 1990; On broken wings ...
Leggi Tutto
Attrice britannica (Londra 1930 - Midhurst, West Sussex, 2001). Di formazione classica, si rivelò presso lo Shakespeare memorial theatre di Stratford-upon-Avon, dove, fra il 1958 e il 1961, interpretò [...] sua raggelata ambiguità l'opera del drammaturgo H. Pinter, con cui si è cimentata più volte (Old times, 1971; A kind of Alaska, 1985; Party time, 1991). Nel cinema è apparsa in The beggar's opera di P. Brook (1953), Savage Messiah di K. Russel (1972 ...
Leggi Tutto
Regista e sceneggiatore cinematografico taiwanese (n. Meixian, Cina, 1947). Trasferitosi nel 1948 con la famiglia a Taiwan, dal 1969 al 1972 ha studiato cinematografia alla National Taiwan Arts Academy. [...] Cannes, Qian xi man po (Millennium Mambo, 2001), Kôhî jikô (Coffe Jikou, 2003), Zui hao de shi guang (Three Times, 2005), Le voyage du ballon rouge (2007), Nie yin niang (The assassin, 2015). Ha ricevuto il Pardo d’onore al Festival di Locarno 2007. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo della cantante e attrice statunitense Nora Lum (n. New York 1988). Dopo aver studiato giornalismo, ha collaborato alla redazione di quotidiani locali come il Gotham Gazette e il Times Union. [...] film Ocean's 8 (2018) e Crazy Rich Asians (Crazy & Rich, 2018), è nel 2019 che raggiunge il successo con The Farewell (The Farewell - Una bugia buona), interpretazione che le è valsa il Golden Globe 2020 come migliore attrice in un film commedia ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico (New York 1923 - Los Angeles 2000), uno tra i più noti esponenti del gruppo, alquanto eterogeneo, New American Cinema, conosciuto anche come scuola di New York. Fra questi cineasti, [...] R. rappresentò la tendenza più consapevole socialmente; utilizzando la macchina da presa coi metodi del cinema-verità, realizzò: On the bowery (1957); Come back, Africa (1959); Good times wonderful times (1965); Arab-Israeli dialogue (1974). ...
Leggi Tutto
RECITAZIONE
Mino Argentieri
(XXVIII, p. 958)
Cinematografia. - Inconfondibilmente diversa da quella teatrale, la r. cinematografica implica l'uso di risorse espressive consone alle potenzialità della [...] 1978. Per l'Actors' Studio: F. Morton, Actors' Studio, in Esquire, 12 (1956); L. Strasberg, View from the Studio, in New York Times, 2 settembre 1956; T. Richardson, The metod and why, in Sight and sound, inverno 1956-57; F.M. De Sanctis, Origini e ...
Leggi Tutto
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
deinfluencing s. m. inv. Nel circuito dei social media, il suggerimento di non acquistare determinati prodotti perché sostenuti da una pubblicità ingannevole. ◆ In un articolo del New York Times dal titolo The Moral Quandary of ‘Slow Fashion’...