MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] della crisi della coscienza europea. Per lui, da un lato si collocavano la filosofia postcartesiana, il materialismo di ThomasHobbes, l’empirismo inglese, la critica storica protestante e il radical Enlightenment di Baruch Spinoza, tutti esiti che ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] la tappa veneziana del suo tour italiano. Pervenute non nell’originale, ma nella traduzione inglese eseguita da ThomasHobbes, ancora un oscuro pedagogo nella dimora dei Cavendish (Micanzio, Lettere …, 1987), furono in gran parte spedite entro ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] di un dizionario politico, Torino 1985; Liberalismo e democrazia, Milano 1985; Italia fedele: il mondo di Gobetti, Firenze 1986; ThomasHobbes, Torino 1989; Il Terzo assente. Saggi e discorsi sulla pace e sulla guerra, ibid. 1989; Saggi su Gramsci ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] della teoria sociale e politica, da Émile Durkheim a Vilfredo Pareto e Gaetano Mosca per risalire poi fino a ThomasHobbes. Forse il contributo più rilevante fu quello dedicato a Pareto nella Storia delle idee politiche economiche sociali diretta ...
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RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] a leggere in Italia l'Immanuel Kant della Critica della ragion pura), alla filosofia politica con analisi del pensiero di ThomasHobbes, criticato per aver fatto «nascere il diritto dalla forza» (Ibid., p. 24), e di Montesquieu.
Rangoni era nel ...
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STELLINI, Jacopo
Simonetta Bassi
Nacque a Cividale del Friuli il 27 aprile 1699 da Mattia Rodaro, nato nel 1655, e da Adriana Piccini; il cognome Stellini, usato spesso anche dal padre, deriva dal nome [...] fu infatti debitore al pensiero dello Stagirita, che però ripensava alla luce della filosofia inglese (in modo particolare ThomasHobbes, John Locke e Bernard de Mandeville) e francese (segnatamente Étienne Bonnot de Condillac, la cui prima edizione ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] . Punto di partenza è l’affermazione aristotelica delle disposizioni originarie dell’uomo per la società. In contrasto sia con ThomasHobbes sia con Jean-Jacques Rousseau, afferma che non vi è stato originario di guerra al quale il patto sociale ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] di morte il G. accettò i sacramenti secondo i riti della Chiesa cattolica. Fu il G. a introdurre alla presenza di ThomasHobbes il conte Ercole Zani in viaggio in Inghilterra nel 1669. Leti lo descrive "generoso, magnanimo, e cortese nel far servitio ...
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VARGAS MACHUCA, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Teramo, quartogenito di cinque figli, il 26 settembre 1699 da Tommaso (1° giugno 1669-20 gennaio 1755), allora preside della locale Udienza, [...] ’abnormità del patrimonio accumulato dalla chiesa di Molfetta. Tra raffinate citazioni (dall’inconsueto De cive di ThomasHobbes a Muratori) che richiamavano al rispetto dell’eguaglianza ‘naturale’ e alla prevalenza della solidarietà cristiana sugli ...
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RINALDINI (Renaldini), Carlo
Giulia Giannini
RINALDINI (Renaldini), Carlo. – Nacque ad Ancona il 30 dicembre 1615 da Scipione, colonnello di fanteria, e da Angiola Fanelli de’ conti della Stacciola.
Nel [...] suo ambiente (la menzione della Nova Philosophia è, ad esempio, una delle prime testimonianze della ricezione di ThomasHobbes in Italia), ma rappresenta probabilmente il primo segno del progetto di fondazione di un’accademia sperimentale a Firenze ...
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hobbesiano
hobbeṡiano ‹o-›; all’ingl. ‹ho-› agg. – Del filosofo Thomas Hobbes ‹hòb∫› (1588-1679), uno dei massimi esponenti dell’empirismo inglese, la cui opera più nota e più importante è il Leviathan, espressione del suo pensiero politico:...
primum vivere, deinde philosophari
〈... vìvere dèinde filo∫ofàri〉 (lat. «prima [si pensi a] vivere, poi [a] fare della filosofia»). – Frase ripetuta talvolta, anche con sign. estens., come richiamo a una maggiore concretezza e a una maggiore...