Medico (Windford-Eagle 1624 - Londra 1689). È considerato, per aver dato vita a una nuova scuola clinica basata sullo studio accurato e obiettivo della sintomatologia, il più rappresentativo esponente inglese della scienza medica del sec. 17º. Egli, in un'epoca in cui iatrofisici e iatrochimici disputavano fra loro sempre più allontanandosi dall'osservazione diretta del malato, riaffermò la necessità ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] del 1681 descrivono un liquore composto da limatura di ferro, zucchero e vino, usato con successo dal medico inglese ThomasSydenham per curare una malattia successivamente attribuita a deficienza di ferro. Intorno al 1832 si osservò che i pazienti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] razionale» oppugnata da Sbaraglia alla luce di un empirismo terapeutico non ingenuo, che aveva alle spalle l’opera di ThomasSydenham (1624-1689). La polemica, nell’ambiente medico bolognese, doveva trascendere la stessa vita di Malpighi; nel 1705 vi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] si accesero negli anni di transizione tra Sei e Settecento, anche in ragione della ricezione del neoippocratismo di ThomasSydenham (1624-1689), Morgagni imprime all’anatomia di matrice malpighiana una potente virata nella direzione dello studio dei ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] , che fa derivare la malattia da una disfunzione dei micromeccanismi fisiologici, ed empirismo medico, nel solco di ThomasSydenham, che cerca di descrivere i sintomi osservabili che caratterizzano l'essenza fenomenica delle malattie, prescindendo da ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] e soluzioni dei fenomeni naturali e politici. In Inghilterra, personaggi come John Graunt, William Petty, Edmond Halley, ThomasSydenham e Robert Hooke dedicarono la loro attenzione allo studio degli archivi civili e delle condizioni climatiche; i ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] una sorta di seme e per van Helmont era da ricondurre a un disturbo dell'archeus.
La teoria di ThomasSydenham (1624-1689) sulla natura delle malattie sembra essere, tra tutti, il contributo più innovativo. Questo studioso, dalle caratteristiche del ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] unita all'insoddisfazione per le lacune e le anomalie di una medicina pratica ispirata al neoippocratismo di ThomasSydenham (1624-1689), stimolò Baglivi a intraprendere l'analisi strutturale. Egli unì in verità considerazioni sullo sviluppo fetale ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] ampliarono molto le possibilità di approccio fisico alla diagnosi. I medici non fecero più osservazioni passive (come ThomasSydenham quando aveva descritto la corea) e si dedicarono al tentativo di evidenziare le anomalie funzionali in modi che ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] descrizione e alla classificazione delle malattie, un metodo avviato dall'approccio neoippocratico ed empirista del medico inglese ThomasSydenham (1624-1689), che raggiunse il suo culmine con l'autorevole sistema nosologico di William Cullen (1710 ...
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