FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ad attribuirsi, e del quale cercò di farsi credito anche presso il Boncompagni, offrendogli segretamente, prima del conclave, la tiara a nome del granduca, egli tuttavia contribuì fattivamente ad unire intorno alla sua candidatura le due più recenti ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] contribuì indubbiamente l'elezione al soglio pontificio di Gregorio XII (30 nov. 1406) che, già prima di assumere la tiara, aveva giurato di proporsi come unico scopo la composizione dello scisma e di essere pertanto disposto ad abdicare purché il ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di compiacere la frazione limosina del Sacro Collegio. Il 31 ottobre C. VII fu incoronato nella cattedrale di Fondi, S. Pietro: la tiara, che il camerlengo Pierre de Cros aveva portato via da Castel Sant'Angelo, gli fu imposta non da un cardinale, ma ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 'imperatore, potrebbe essere riconosciuto come risposta al progetto di G. IX (cfr. A. Paravicini Bagliani, Le chiavi e la tiara. Immagini e simboli del Papato medievale, Roma 1998, pp. 26 s., dove si troveranno altre indicazioni "iconiche" - restauro ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] poesia tragica..., Venezia 1770, p. 191; S. Maffei, Epistolario , a cura di C. Garibotto, I, Milano 1955, pp. 53, 493; Tiara et purpura ven..., Brixiae 176 1, pp. 273 ss ., 411 s.; Bibl. Casanatensis catalogus ..., II, Romae 1768, p. 569; V. Alfieri ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] di papa Eugenio IV, protrattosi dall'estate del 1434 fino all'inverno successivo, il G. dovette eseguire una tiara che descrisse dettagliatamente nei Commentari come opera preziosissima, su cui aveva raffigurato un Padre Eterno e una Vergine in ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] aprire la strada alla conciliazione religiosa. Si erano diffuse in quei giorni voci di una sua futura candidatura alla tiara, che è però difficile ritenere fosse gradita all'imperatore.
Da tempo, infatti, Carlo V appariva emancipato dal G., dopo ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] candidatura del Pole, l'elezione di Del Monte, dopo un tormentato e lunghissimo conclave, nel febbraio 1550, portava alla tiara pontificia un personaggio di compromesso, che in conclave era stato eletto dal partito francese, ma che in realtà era ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] sui suoi atti) gli era stata affiancata dai suoi elettori. Quanto a Consalvi, il fatto che poco dopo avere indossato la tiara L. XII si affrettasse a riceverlo, ne ascoltasse con deferente commozione il punto di vista sul futuro della Chiesa e gli ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] , di statue antiche ed iscrizioni.
Alla morte di Alessandro VI il C. ebbe un'altra occasione di accedere alla tiara. Dopo un primo momento di drammatica contrapposizione fra il duca Valentino, ritiratosi nei palazzi vaticani con tredici cardinali, ed ...
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tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...