Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Roma, ove fu aperto un seminario e fu adottato il rito cattolico albanese: il papa la definì una ‘gemma orientale sulla tiara pontificia’7. Lo stesso pontefice stabilì il collegio di S. Atanasio di Roma (collegio greco) come centro superiore di studi ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] francese per il Chigi, farà appunto risalire agli anni di Münster l'ostilità francese contro uno dei più probabili candidati alla tiara (confronta in Lettres du cardinai Mazarin..., a cura di A. Chéruel, VI, Paris 1890, pp. 343-352: "...per l'impiego ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] e per la politica svolta, ma certamente tutti e tre esponenti di spicco della vita ecclesiastica ben prima di assumere la tiara.
Nell'autunno del 1268, terminato il soggiorno inglese, Tedaldo rientrò in continente: nel dicembre 1269 fu a Parigi e nel ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , passim; U. Buder, Leben und Thaten des klugen und berühmten Papstes Clementis XI., II, Frankfurt 1720, passim; A.M. Querini, Tiara et purpura Veneta, Brixiae 1761, pp. 286 s.; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, VIII ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] di Ancona per fortificarla contro il Turco.
Rientrato a dicembre a Roma, alla morte di Pio V, fu il candidato alla tiara del card. A. Farnese, che si era visto opporre un secco rifiuto alla propria candidatura da Filippo II. I maligni, alludendo ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] , non potendo esser lui, che il disegni, di voltare li favori suoi verso di sé".
Il D. non ottenne, però, la tiara alla quale probabilmente aspirava ed anzi, in obbedienza alle disposizioni del nuovo papa, nel marzo 1566 lasciò Roma per recarsi a ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] vita, e altro, che appo lui si pone, / Gian Foscareno: e nota quel ch'io dico, / che spregiato ha più volte la tiara / di che s'ornò costui Gian Gradenico". Di Bernardo, al contrario, l'anonimo fa una semplice menzione ricordandolo quale membro dello ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del papato; e solo dopo aver consultato quattro teologi che gli illustrarono la "ratio praecipua" che lo obbligava ad accettare la tiara, acconsentì a divenire papa: la sua elezione, già decisa il 20 novembre venne pubblicata il 23 nov. 1700 ed egli ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] sbalzato a terra dalla sua cavalcatura. Nell'incidente venne momentaneamente smarrito l'enorme prezioso rubino che adornava la tiara. L'incidente fu interpretato dal popolo come un cattivo presagio.
La scelta di Vienne come luogo per l'incoronazione ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] all'esaltazione della sovranità temporale e del potere sulla Chiesa e sugli Stati: abolì l'incoronazione, rinunciò alla tiara e al trono e preferì inaugurare il pontificato con una messa. Altrettanto immediato fu l'abbandono del plurale maiestatico ...
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tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...