tiara Copricapo in tessuto o in pelle, in uso presso popoli dell’Asia e noto nel mondo greco con vari nomi, tra cui quello di mitra. La forma più frequente era quella a cono con la punta ripiegata in [...] avanti, detta oggi comunemente berretto frigio (gr. ϕρίγιον «turbante»). Presso i Persiani, gli Armeni e altri popoli asiatici, la t. costituiva un segno di distinzione. Ornata con un diadema aureo, era ...
Leggi Tutto
Orafo (Genova 1873 - Ghiffa 1958). Fece i primi studî d'arte a Brera, ma si perfezionò lavorando come artigiano in Italia e all'estero. Eseguì, tra l'altro, la tiara di Pio XI, scrigni e teche per il Sancta [...] Sanctorum di Roma e restaurò l'altare d'oro di Vuolvinio in S. Ambrogio di Milano ...
Leggi Tutto
L’insieme della pettinatura e degli ornamenti portati nei capelli.
Fra i popoli di interesse etnologico, speciali a. sono portate nei combattimenti, nelle danze e nelle cerimonie sacre. Alcune tribù dell’Australia [...] gli uomini poggiavano sui capelli corti e rialzati a ciuffo una specie di turbante o un petaso e le donne portavano una tiara sui capelli disposti a ricciolini sulla fronte e intrecciati sulle spalle. Presso i Greci dell’età arcaica i capelli lunghi ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] épiscopal byzantin, REB 34, 1976, pp. 325-331;
G.B. Ladner, Der Ursprung und die mittelalterliche Entwicklung der päpstlichen Tiara, Tania 1978, pp. 449-481.
AREA BIZANTINA
di G. Babić
A Bisanzio, diaconi, sacerdoti, vescovi e patriarchi portavano ...
Leggi Tutto
Nella religione, la v. ecclesiastica, come distintivo permanente e non soltanto liturgico della professione sacerdotale, si trova nelle religioni cosiddette primitive e in quelle misteriche, non in quelle [...] pendente al fianco destro fino al ginocchio, dallo omophorion, simile al pallio latino, e dalla mitra che ha la forma della tiara con quattro rigonfiamenti in croce. Degli altri riti usano l’epigonation e l’omophorion gli armeni, i siri e i copti ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] della porcellana, determinano una crisi del settore. Interrotta per la Rivoluzione, l’o. francese si riafferma con Napoleone (tiara per Pio VII di É. Nitot, 1803-04, Musei Vaticani), per scadere al ritorno dei Borbone. Gli artigiani italiani ...
Leggi Tutto
abbigliamento
Guido Fauro
Il vestito come linguaggio del corpo
Anche se l'abbigliamento, come il cibo, è considerato uno dei bisogni primari, nel corso dei secoli l'atto di vestirsi ha perso molto del [...] cariche importanti, infatti, veste più o meno come gli altri, non ha una divisa o un attributo particolare, come per esempio la tiara del papa o lo scettro del re. Anche in questo senso, quindi, "l'abito non fa il monaco".
Abbottonature da uomo
A ...
Leggi Tutto
VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
*
Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] al ginocchio, dall'omophorion, simile al pallio latino di cui conserva la forma primitiva, e dalla mitra che ha la forma della tiara con quattro rigonfiamenti in croce. Degli altri riti, usano l'epigonation e l'omophorion gli armeni, i siri e i copti ...
Leggi Tutto
tiara
s. f. [dal lat. tiara e tiaras, gr. τιάρα e τιάρας (voce di origine persiana)]. – 1. Copricapo a forma di cono, di tessuto o di pelle (detto anche mitra, o berretto frigio se con la punta ripiegata in avanti), in uso anticam. nel mondo...
mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. In tempi più recenti, fascia o nastro...