Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] maggioranza dei conflitti etnici esistenti. Diversi studi (di tipo per lo più celebrativo) hanno analizzato i casi del Tibet, degli aborigeni australiani e degli Ogoni in Nigeria. Altri gruppi pacifisti e non violenti relativamente poco studiati sono ...
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uiguri
(o uighur) Tribù turche appartenenti alla confederazione dei ttele, note alle fonti cinesi dal tempo della dinastia Wei. Stanziate sulla Selenga (Mongolia), dal 7° sec. instaurarono un forte [...] da quello sogdiano. Quando nell’840 ca. l’impero, indebolito all’interno e sfibrato dai continui conflitti con la Cina e il Tibet, crollò sotto gli attacchi dei kirghisi, ci fu una diaspora degli u. verso l’Asia centrale: parte si unì ai qarluq, con ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] dal gruppo familiare ecc.). La poliandria è forma assai più rara del m. poligamico (alcuni gruppi dell’India meridionale, del Tibet ecc.), e anche dove è praticata coesiste (come fra gli Scioscioni e alcuni Inuit) con la poliginia e la monogamia ...
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(danese Grønland) La più estesa terra artica e la maggiore isola della Terra (2.175.600 km2, compresi 44.800 delle isole costiere, con 57.600 ab. nel 2009), posta fra l’Arcipelago artico canadese, da cui [...] ; a 75° N si oltrepassano i 3000 m, al centro si raggiungono i 3150 m e a S si superano i 2700 m. Dopo il Tibet, la G. è la più vasta regione terrestre alta più di 2000 m. Verso il margine dell’inlandsis sporgono i nunatak, creste rocciose isolate ...
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Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] più alta del mondo: è il Monte Everest, che fa parte della catena montuosa dell'Himalaya. L'Everest è al confine fra il Tibet e il Nepal ed è alto 8.848 metri. Prende il nome dal colonnello inglese George Everest che lavorava come geografo in India ...
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Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] cavallo è sostituito dal cammello) è una vasta area che si estende dal Mar Caspio, attraverso il Kazachstan e il Tibet, fino alla Mongolia. Nelle steppe della Russia gli inizi della pastorizia risalgono forse al terzo millennio, con l'allevamento di ...
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schiavitu
schiavitù
Istituzione sociale propria di sistemi socioeconomici che si fondano su di essa (schiavismo), consistente in forza lavoro detenuta in proprietà privata o pubblica a scopi produttivi.
Età [...] dalla Società delle nazioni, constatava che la s. era riconosciuta legalmente soltanto in alcune regioni dell’Asia centrale, nel Tibet, in Arabia e in Abissinia. Dopo la Seconda guerra mondiale, il divieto di tenere qualsiasi persona in stato di ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] uomo al mondo di forze invisibili e impalpabili che la circonda.
Bibliografia
s. beyer, The cult of Tara. Magic and ritual in Tibet, Berkeley, University of California Press, 1973.
p.r.l. brown, The cult of the saints. Its rise and function in Latin ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] Sangree, 1980; v. Levine, 1988), le più importanti sembrano tre. Vi è innanzitutto la famiglia poliandrica fraterna o adelfica, esistente nel Tibet e fra i Toda dell'India, che si forma quando una donna sposa nello stesso momento due o più fratelli e ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] la difesa o l'attacco all'imperialismo. Ma altre vicende come quelle del Sudan meridionale o della popolazione del Tibet non saranno mai considerate degli avvenimenti importanti, perché il gruppo di rilancio della propaganda del mondo occidentale non ...
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tibetano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Del Tibet, regione storica e moderna dell’Asia centrale (dal 1965 è divenuto, per la quasi totalità, una regione autonoma della Repubblica Popolare Cinese): l’altopiano t.; le popolazioni t.; la cultura,...