CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] è stato notato più di una volta, dal 1730 al 1750 gli stranieri in viaggio per l'Italia notavano solo Trevisani a Roma, Tiepolo a Venezia e Solimena a Napoli come rivali del C.; "il suo impiego da parte dei committenti stranieri era secondo solo a ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] di Piranesi, gli scherzi lirici di Fragonard: si veda, ad esempio, come l'erma del Gruppoche osserva il serpe presso una fonte del Tiepolo (A. de Vesme, La peintre-graveur ital., Milan 1906, p. 388 n. 24) sembra esemplata da Pan e il Dio Termine del ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] Pio V.
Senonché il papa rifiutò l'inserimento del D. fra i diplomatici, secondo quanto riferiva da Roma l'ambasciatore Paolo Tiepolo: "Quando Sua Santità sentì nominar il cl.mo messer Nicolò da Ponte, disse: questo no, questo non ne piace ..., non ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] , p. 300; vedi anche Santangelo, 1958, p. 381). Unico documento della famosa statua, oggi dispersa, è un'incisione disegnata dal Tiepolo (Fogolari, 1913, p. 250). Nel 1718 il C. eseguì alcune sculture, Cristo risorto, la Speranza ed un Putto, per il ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] . Nello stesso 1573 era a Costantinopoli, al seguito dell’ambasciatore straordinario Andrea Badoer insieme con il bailo Antonio Tiepolo (che succedeva a Marcantonio Barbaro), per confermare la pace separata di Venezia con Selim II. Si recò in ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] dal trattato di Versailles. Curò il restauro e la messa in valore dei palazzi Labia (1934), con i celebri affreschi del Tiepolo, e Farsetti, già sede dell'Accademia dei Granelleschi ed ora del Comune; il sorprendente restauro (1935-1940) del castello ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] degli insegnamenti dei Varotari, di quelli del Reni (il De Rinaldis, 1798, afferma che il dipinto venne "lodato" dal Tiepolo, in occasione del suo soggiorno udinese del 1759); l'iconografia della tela d'analogo soggetto del duomo di Udine (modelletto ...
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APPIANI, Giuseppe
Roswitha Hespe
Nato presumibilmente nel 1701 a Porto presso Milano, fu notevole affrescatore. Si recò dalla Lombardia in Germania nella prima metà del sec. XVIII, fu a Monaco e in [...] Die Kunstdenkmäler der Stadt und des Landes Saarbrücken, Düsseldorf 1932, p. 188). L'A., per quanto fortemente influenzato dal Tiepolo, è una personalità artistica autonoma. La robusta coloritura della sua pittura e il tratto nervoso del suo disegno ...
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DEVITA (De Vita), Sebastiano Giuseppe
Kruno Prijatelj
Figlio di Pietro (il cui padre Sebastiano era probabilmente funzionario militare al servizio della Repubblica veneta) e di Matija Krstulović, ambedue [...] non privi di qualità pittoriche, fu tipico rappresentante provinciale del tardo barocco veneziano con lontani riflessi del Tiepolo e dei suoi seguaci uniti a una componente ritardataria di derivazione tardosecentesca. Ha un posto di discreto ...
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BOLDÙ, Giovanni Maria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 sett. 1547 da Nicolò di Girolamo e dalla seconda moglie di questo, Dianora di Francesco Longin. Il padre del B., vissuto tra il 1515 e il 1571, [...] di Bernardo Navagero, nacque Nicolò (1582-1636); questi, a sua volta sposatosi, l'11 febbr. 1607, con Elisabetta di Nicolò Tiepolo, venne eletto visdomino al fontego dei Tedeschi il 30 sett. 1607; il 5 giugno 1615 fu ammesso alla Quarantia Criminal ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
sfondare
v. tr. e intr. [der. di fondo2, col pref. s- (nel sign. 4, ma nel sign. 5 per l’accezione 3)] (io sfóndo, ecc.). – 1. tr. a. Rompere il fondo di un recipiente, spec. con il peso eccessivo del contenuto, o con un forte colpo o per...