NINIVE (Ninuwā; dopo la metà del II millennio a. C. Ninua, Ninā)
P. Matthiae
Antica capitale dell'Assiria.
Le rovine della città, distante oggi km 1,5 dal Tigri, a N-E di Mossūl, formano le colline artificiali [...] oggetto della massima cura da parte dei sovrani assiri, da Ashshur-uballiṭ I (1363-1328 a. C.) a Ashshur-rēsh-ishi I (1130-1113 a. C.). Poi i maggiori re si eressero residenze a N.: TiglatpileserI (1112-1074 a. C.), Ashshur bēl-kala (1071-1054 a. C ...
Leggi Tutto
ARAMAICA, Arte
G. Garbini
La popolazione semitica degli Aramei, della cui presenza nelle regioni limitrofe del deserto arabo-siriano si hanno tracce risalenti alla seconda metà del III millennio a. [...] in Babilonia.
La massima affermazione politica degli Aramei coincise con la decadenza dell'impero assiro sopravvenuta alla morte di TiglatpileserI (1074 a. C.) e protrattasi fino all'avvento di Ashshur-dān II (932-910); con la ripresa della potenza ...
Leggi Tutto
ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] 98), ma, poiché si ha menzione di una città di nome Amadana nell'iscrizione di TiglatpileserI, ciò è da intendere nel senso che questa città, scelta da Deioce, appena eletto re, a sua residenza, attinse ad opera di lui un maggiore splendore. Secondo ...
Leggi Tutto
OPIS (sumerico UḪ(ki); accadico Akshak, Upi; ῏Ωπις)
A. Bisi
Antica città mesopotamica. Il luogo della città è unanimemente riconosciuto nelle vicinanze di Seleucia, città fondata da Seleuco I Nicatore [...] C. La città decade all'epoca di Hammurapi mentre sembra riprendersi in età assira, nonostante subisca la distruzione ad opera di TiglatpileserI (1112-1074 a. C.); nelle vicinanze di O. Ciro re dei Persiani sgominò nel 539 a. C. l'esercito babilonese ...
Leggi Tutto
TIGLATPILESER
Giuseppe FURLANI
. È questo il nome che l'Antico Testamento dà al re assiro Tukulti-apil-É-sharra III, il quale fu re dell'Assiria dal 746 al 727 a. C. Il nome ha in lingua assira il significato [...] Re e nella Cronaca. Egli porta ancora il nome di Pūl. Nella storia dell'impero assiro è non meno celebre di lui T. I, il quale regnò dal 1115 circa al 1100. Questo re può esser riguardato quale restauratore dell'Impero assiro. V. babilonia e assiria ...
Leggi Tutto
Figlio e successore di Ioatam, re di Giuda (forse 735-715 a. C.); per tener testa alla coalizione promossa contro Giuda da Razin di Damasco e Facea di Israele (734 a. C.) ricorse all'aiuto del re assiro [...] Tiglatpileser III nonostante i severi ammonimenti del profeta Isaia. L'intervento assiro portò alla conquista di Damasco e di Samaria, ma ridusse lo stesso regno di Giuda a tributario dell'Assiria. Nell'ambito di tale soggezione politica s' ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] dai monumenti egiziani e mesopotamici, soprattutto le cronache dei re assiri Salmanassar III, Tiglatpileser III (IV), Sargon, Sennacheribbo, che narrano di spedizioni militari contro i re d'Israele e di tributi offerti da alcuni di essi. Ma anche ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] 'altrimenti sconosciuta Yaba veniva definita regina di Tiglatpileser iii. L'interpretazione più verosimile di questa dei problemi con cui l'a. islamica è più spesso tenuta a fare i conti. Le grandi città del passato islamico, come Il Cairo o Baghdād, ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] 'altrimenti sconosciuta Yaba veniva definita regina di Tiglatpileser iii. L'interpretazione più verosimile di questa dei problemi con cui l'a. islamica è più spesso tenuta a fare i conti. Le grandi città del passato islamico, come Il Cairo o Baghdād, ...
Leggi Tutto
PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] rive del Nilo o di uno dei suoi canali verso i limiti del deserto, con una successione di villette, di i palazzi assiri palesano una simile partizione di ambienti; e si elevano sopra alte terrazze in mattoni crudi, circondati da muri. Da Tiglatpileser ...
Leggi Tutto