STRĀLS, Kārlis
Arverds Svãbe
Poeta lettone, nato il 25 novembre 1880 a Pļaviņas (Vidzeme), figlio di un artigiano. Ufficiale dell'esercito russo dal 1902 al 1905, partecipò dal 1914 al 1920 alla guerra. [...] di sonetti Liec visas cerības uz Dievu, "Metti ogni speme in Dio" 1908; Kauja pie Glemas Liepas, "La battaglia al tiglio di Glema" 1922), esprimono, in forme severe, la rassegnazione alla sorte. Con verità austera degna di un cuore che ha molto ...
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Critico e scrittore polacco (Kamienna Góra 1807 - Cracovia 1877). Prese parte ai moti del 1830, quindi (1838-43) alla vita culturale e politica dell'emigrazione parigina; a questo periodo risale il poema [...] populistico; ad uso dei contadini scrisse anche un panorama di storia polacca, Wieczory pod lipą ("Serate sotto il tiglio", 1845). I suoi Portrety literackie ("Ritratti letterarî", 4 voll., 1865-75) gli valsero la fama di "Sainte-Beuve ...
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. Coppia di vecchi sposi frigi che ospitarono Zeus ed Ermete, i quali, avendo assunto l'aspetto di mortali peregrinavano per la Frigia ed erano stati respinti dagli altri abitanti. Gli dei sommersero il [...] i sacerdoti del tempio e di morire ad un tempo; e dopo molti anni furono trasformati in due alberi, una quercia e un tiglio, che a lungo stettero dinnanzi al tempio e furono oggetto di culto. La leggenda è stata cantata da Ovidio (Met., VIII, 610-715 ...
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TIGLIACEE (lat. scient. Tiliaceae)
Fabrizio Cortesi
Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee con fiori generalmente monoclini: calice e corolla pentameri, petali talora mancanti; stami numerosi [...] comprende circa 350 specie generalmente delle regioni calde, poche dei paesi temperati.
Generi principali: Tilia (v. tiglio); Corchorus (30 sp. tropicali: v. iuta); Sparmannia (3 dall'Abissinia al Capo); Grewia (120, paleotropiche); Triumfetta ...
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Vedi LUCCA dell'anno: 1961 - 1995
LUCCA (v. vol. IV, p. 705)
G. Ciampoltrini
L'intensificazione delle ricerche negli anni '80 ha permesso di delineare, almeno a grandi tratti, lo sviluppo della civiltà [...] carattere familiare più che gentilizio, prevedono senza eccezione l'incinerazione (San Concordio di Lucca; Ponte del Tiglio di Bientina). Bronzetti votivi segnalano modesti santuari, o, piuttosto, «aree sacre» (Grotta di Castelvenere presso Fabbriche ...
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GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] ricevette la medaglia d'oro e due anni dopo, a Parigi, ottenne quella di bronzo.
In Francia espose una cornice in tiglio, raffigurante due putti con accanto un'aquila che tiene una vipera tra gli artigli e, intorno, un ornato floreale; una cornice ...
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CRESCINI, Francesco
Andrea Negri
Nacque il 14 febbraio del 1901 a Maderno (Toscolano Maderno, in prov. di Brescia) da Battista e da Caterina Pollini; nel 1925 conseguì la laurea in scienze agrarie presso [...] in Atti dell'Acc. economico agraria dei Georgofili, s. 7, III (1956), pp. 144-158; Sul miglioramento genetico della canapa da tiglio coltivata in Italia (in coll. con A. Della Mano e P. Bellini), in Caryologia, X (1957), pp. 215-225; Azioni mutogene ...
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VEME
Karl Jordan
. Sacri tribunali della Veme (nel dialetto basso tedesco del Medioevo vuol dire pena) vennero chiamati i tribunali di seconda istanza (Landgerichte) della Vestfalia alla fine del Medioevo: [...] istruttore; da giudici fungevano gli scabini, il luogo del giudizio era detto Freistuhl, e spesso si trovava sotto un tiglio; il più alto tribunale si riuniva presso Dortmund. La Veme si riuniva o pubblicamente (Ding) o segretamente (heimliches o ...
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NIGETTI, Dionigi
Lucia Aquino
NIGETTI, Dionigi. – Figlio di Matteo di Dionisio, battilano, nacque a Firenze nel popolo di S. Lorenzo il 3 gennaio 1527.
Sposò una figlia del legnaiolo Giovanni Monti [...] , Guardaroba Medicea, 110, c. 22r); per la Tribuna creò, tra il 1584 e il 1586, una complessa struttura in legno di tiglio e noce: un palchetto ad altezza d’occhio lungo le pareti come base d’appoggio per vari oggetti, munito di cassetti, retto da ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] all'Esposizione di Torino e, l'anno successivo, donò al Museo artistico-industriale di Roma l'ornato per pilastro in tiglio presentato a Parigi nel 1867. Nel 1886 creò una medaglia per le esposizioni donatelliane e nel 1890 la biblioteca in mogano ...
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tiglio
tìglio s. m. [lat. tĭlia]. – 1. a. Nome delle piante arboree del genere Tilia, l’unico genere della famiglia tigliacee, che comprende alcune decine di specie, di cui le più diffuse in Italia sono: il t. selvatico (lat. scient. Tilia...
tiglia
tìglia s. f. – Variante ant. di tiglio (che conserva il genere femm. del lat. tilia): lo ombroso faggio, la incorrutibile tiglia e ’l fragile tamarisco (Sannazzaro); anche, in qualche uso region., fibra dura di canapa, lino, ecc.: Così...