(gr. Αἰνείας; lat. Aenēas) Mitico eroe della Troade, e più tardi del Lazio, le cui gesta occupano una parte notevole nell’Iliade e costituiscono il soggetto dell’Eneide. Nato sul monte Ida, da Afrodite [...] di lui Ulisse. La versione dell’arrivo di E. nel Lazio e dell’origine troiana di Roma fu diffusa principalmente da Timeo; per la maggior parte delle fonti l’eroe sarebbe approdato a Lavinio (➔ Lavinia). La leggenda, anche per le condizioni politiche ...
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MACROBIO
Alessandro Olivieri
. Scrittore latino, noto in generale, nel Medioevo, con questo solo nome, mentre consta che il suo cognome era Teodosio. Sappiamo che un M. fu nel 410 d. C. proconsole [...] sul microcosmo e sul macrocosmo platoniche, aristoteliche, pitagoriche, ecc., formano il substrato dell'opera; e il continuo riferimento al Timeo ha indotto i critici ad investigare se M. avesse direttamente attinto a quest'opera o a un commento di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] in alcuni pensatori del XIV sec., come Nicola di Autrecourt (1295 ca.-1350) e John Wyclif (1330 ca.-1384 ca.). Il Timeo di Platone, di grande importanza nel pensiero cosmologico e fisico del XII sec., pur se non del tutto dimenticato, non fu più ...
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SICANI
Giacomo Devoto
. Popolo antichissimo della Sicilia, dal quale l'isola ha preso un tempo il nome di Sikanía (Odissea, XXIV, 307; Herod., I, 170). Connessi da molti storici con i Siculi (Holm, [...] trovata a Sciri è stata dubitativamente attribuita dal Ribezzo alla lingua sicana (Rivista indo-greco-italica, XVII, 1933). Secondo Timeo (Diodor., V, 6, 2) i Sicani abitavano in località rocciose elevate, sotto il comando di un capo unico: questo ...
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SARDI
Giacomo Devoto
. Abitanti della Sardegna, anteriormente alle colonizzazioni cartaginese e greca e alla conquista romana. La definizione ha un carattere principalmente negativo, perché, esclusi [...] omogenea antichissima popolasse il Mediterraneo dalla Sardegna verso Oriente.
Accanto alle connessioni orientali non mancano quelle occidentali. Timeo nello scolio a Dionigi (Perioch., 458), dice che prima dei Cartaginesi e degli Eraclidi, gl'Iberi ...
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PERILLO (Πέριλλος, Περίλαος; Perillus)
Filippo Magi
Bronzista agrigentino, autore del famoso toro di bronzo da lui stesso donato al tiranno Falaride; la sua fioritura va posta quindi verso il 560 a. [...] Scipione Africano, distrutta la città, lo riprese e lo riportò agli Agrigentini.
La reale esistenza del toro di P. fu negata da Timeo (Hell. et Sic., XV, 116-118), ma la menzione dell'opera già presso Pindaro (Pythia, I, 95) è un forte argomento per ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] del cervello, l'emozione del cuore, la nutrizione del fegato. Tutto questo però spezzava la circolarità anima-corpo asserita nel Timeo (per cui si curava il corpo mediante l'educazione dell'anima, e l'anima mediante la salute del corpo) e instaurava ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] un Dio che può creare un mondo dal nulla sembrava, prima facie, molto più potente di una divinità che, come il demiurgo del Timeo platonico, ne è incapace (Grant 1994).
Anche ammesso che Dio avesse creato il mondo, dove lo aveva creato? Molti, con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine analogia indica in genere una relazione tra più cose, aventi in comune qualche [...] al pensiero matematico, in particolare a Euclide, e viene detta per lo più analogia di proporzionalità. Tuttavia, già nel Timeo, Platone delinea con essa rapporti tra i principi cosmogonici: terra, acqua, aria e fuoco. La posizione intermedia degli ...
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Oriente. - Meno di un secolo fa i sussidî per la cronologia dei popoli dell'antico Oriente, oltre ai libri biblici, erano dati principalmente dai frammenti superstiti delle opere cronologiche del caldeo [...] abbia dato per primo l'esempio di riferirsi al computo delle Olimpiadi, poi definitivamente introdotto nella storiografia da Timeo (v. eforo; ellanico; timeo). Ma di veri lavori cronografici anteriori al sec. III a. C., quasi nulla ci resta e ben ...
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time
〈tàim〉 s. ingl. [voce di origine germ.] (pl. times 〈tàim∫〉). – Termine che significa genericam. «tempo», noto tra l’altro in Italia per alcuni usi specifici in locuzioni quali full time e part time, time-charter, time-out, time-sharing,...
timeo Danaos et dona ferentes
〈tìmeo Dànaos ...〉 (lat. «temo i Danai [= i Greci], anche quando recano doni»). – Parole che Virgilio (Eneide II, 49) fa pronunciare a Laocoonte, quando vuol dissuadere i Troiani dall’accogliere nella città il...