Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] disposizione, ed è a questo scopo che Aristotele dedicò in definitiva la maggior parte del suo tempo. Mentre Platone, nel Timeo, affronta lo studio della Natura partendo dal presupposto che il mondo fisico non sia altro che una copia imperfetta di un ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] cristianesimo e medioplatonismo già propria di Clemente e soprattutto di Origene: Dio è l’essere in sé, come testimonia il Timeo di Platone e conferma Plutarco; egli contiene in sé, sulla scorta dell’Epinomide e della sesta Lettera sempre di Platone ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] alcuni peripatetici più tardi); inoltre, questa dottrina sembra in disaccordo con il punto di vista di Platone, espresso nel Timeo, secondo il quale il cielo è composto delle parti pure e stabili dei quattro elementi, e principalmente del fuoco.
I ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] ). Di fatto, dei due trattati cosmologici di Kepler è l'ultimo a mostrare le affinità più strette con il Timeo, sebbene entrambi autorizzino ad annoverare Kepler tra i platonici. Le sue deduzioni a priori della natura dell'Universo sono altrettanto ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] caldaici a fondare sotto il profilo teorico la base della teurgia: si tratta di una silloge, largamente ispirata al Timeo di Platone, ora perduta e conservata solo attraverso fonti posteriori, per lo più neoplatoniche, la cui redazione definitiva è ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] poi sfere successive, una dentro l'altra.
Geometria della luce in atto
Una delle fonti di Grossatesta fu senza dubbio il Timeo di Platone, parzialmente tradotto in latino e commentato da Calcidio alla fine del IV sec.; fra i testi scientifici egli ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] and edited by Andrew G. Little, Oxford, Clarendon, 1914.
‒ 1985: Duhem, Pierre, Medieval cosmology. Theories of infinity, place, time, void, and the plurality of worlds, edited and transl. by Roger Ariew, Chicago, University of Chicago Press, 1985 ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] lo scopo ultimo degli Elementi fosse la costruzione dei cosiddetti solidi platonici, che stanno alla base della cosmologia del Timeo; esso dunque non può essere utilizzato per inferire che Euclide avrebbe studiato ad Atene nell'Accademia platonica. L ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] : il Primo Intelletto aristotelico è allo stesso tempo causa finale e causa efficiente e viene identificato con lo spirito creatore del Timeo di Platone; questi è dunque il sommo Dio. Gli Arabi conobbero lo scritto di Ammonio secondo cui Dio, vale a ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] che era dapprima senza coscienza e che, come principio primo, si muoveva confusamente e senza ordine nella materia. Nel libro del Timeo, Platone dice che vi sono tre principî: l'essere, il ricettacolo e il divenire, tripla triade, prima che fossero i ...
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time
〈tàim〉 s. ingl. [voce di origine germ.] (pl. times 〈tàim∫〉). – Termine che significa genericam. «tempo», noto tra l’altro in Italia per alcuni usi specifici in locuzioni quali full time e part time, time-charter, time-out, time-sharing,...
timeo Danaos et dona ferentes
〈tìmeo Dànaos ...〉 (lat. «temo i Danai [= i Greci], anche quando recano doni»). – Parole che Virgilio (Eneide II, 49) fa pronunciare a Laocoonte, quando vuol dissuadere i Troiani dall’accogliere nella città il...