CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] (p. 231); dare a tutti un'educazione rigida "corrispondente al fine dello stato sociale (p. 234); ispirare a tutti il "timor di Dio"; controllare accuratamente la condotta degli studenti di Napoli, con una schedatura presso il cappellano maggiore e l ...
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temere
Antonietta Bufano
Di questo verbo, le cui numerose occorrenze appartengono per la massima parte alla Commedia, va notata anzitutto la molteplicità dei costrutti. D. lo adopera come assoluto, [...] tema di vergogna da follia; / che que' la teme c'ha del mal paura, / perché, fuggendo l'un, l'altro assicura (" vero timor di vergogna c'è in colui che, avendo paura del male, lo evita, e perciò si assicura contro la vergogna ", Barbi-Pernicone); Chi ...
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VITTORI, Benedetto
Stefano Tomassetti
– Nacque nel 1481, probabilmente a Faenza, città d’origine della sua famiglia. Il padre Antonio era medico, figlio d’arte di Andrea – professore e rector dell’Universitas [...] del Monte, è preceduto da un’Exhortatio ad medicum recte, sancteque medicari cupientem, con cui Vittori incitò i suoi colleghi al timor di Dio, che «dalla terra» aveva creato la medicina e infuso la scientia negli uomini. Ogni capitolo dell’Empirica ...
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SCRIBANI, Carlo
Flavio Rurale
– Nacque a Bruxelles il 21 novembre 1561, figlio di un nobile italiano, Ettore, e di una nobildonna di Gand, Maria Vander Beke, sposatisi nel 1560.
Il padre, piacentino, [...] finti o supposti..., Milano 1836, p. XXVII) lo annoverò tra gli «pseudonimi politici, il cui scopo è di nascondersi per timor de’ Governi»; ma non è da dimenticare il ricorso dei gesuiti a tale espediente per sfuggire, semmai, alle censure imposte ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] costretto a cedere all'impeto soverchiante delle numerose milizie del pascià di Bosnia "arrabbiato e tutto intento e caciato col timor della testa" al recupero della zona passata a Venezia.
Nel dicembre il C. è a Spalato, umiliato dalla sconfitta e ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] : un esempio forse estremo è quello della pur breve missione effettuata da 200 carabinieri paracadutisti del battaglione Tuscania a Timor Est nel 1999. In un certo senso, il mutamento del ruolo dell’esercito italiano ha dunque contribuito a ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] sue private preghiere); mentre nella stessa Firenze i suoi contatti più diretti, e qui pure non senza un giustificatissimo timor reverentialis, furono con due tardi e sostanzialmente minori neoguelfi, C. Guasti ed A. Conti.
In questa sua innegabile ...
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Fu uno dei fuorusciti italiani aderenti alla Riforma. Nacque a Trento, di famiglia originaria della Val di Sole, secondo alcuni il 7 settembre 1492; il Ruffini Avondo sostiene invece, con buone ragioni, [...] . B. Castiglioni, a cui pare fossero state affidate le sue carte, pubblicò un piccolo opuscolo dal titolo: Una esortazione al timor di Dio, con alcune rime italiane, nuovamente messe in luce, dedicato alla regina Elisabetta e stampato da Giorgio Wolf ...
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. Col nome piuttosto improprio di lingue e dialetti creoli i linguisti designano quelle parlate che sono sorte dalle lingue europee sulla bocca di razze di colore e che si distinguono tutte, indipendentemente [...] , in Bol. Soc. Geogr. Lisboa, 1882, p. 702 e Coelho, ibidem, III, 14. Anche nel possedimento portoghese dell'isola di Timor esiste qualcuno che parla un dialetto creolo portoghese, ma si tratta di persone che vengono da Macao.
b) In Africa possiamo ...
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TATUAGGIO
Nello PUCCIONI
Raffaele CORSO
. Etnografia. - L'usanza d'imprimere indelebilmente sulla pelle ornamenti e disegni, e questi stessi disegni e ornamenti, sono, con vocabolo proveniente dal [...] i Talalog e i Bisaya, i Daiacchi di Borneo, nel sud dell'isola Nias, nelle isole Mentawei, Ceram, Amboina, Kei, Aroe, Timor, Babar, Wetar, Flores e Sumba; manca a Sumatra, Giava, Celebes, Halmahera, Buru e in qualche altra piccola isola. In alcune ...
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timorato
agg. [dal lat. tardo timoratus]. – Di solito nella locuz. t. di Dio, che ha timore di Dio e che pertanto opera in modo da non offenderlo (v. timore): è una brava figliola, t. di Dio; anche usato assol., senza sostanziale diversità...
timore
timóre s. m. [dal lat. timor -oris, der. di timere «temere»]. – 1. La condizione, lo stato d’animo di chi teme, di chi pensa possa verificarsi un evento dannoso, doloroso o comunque spiacevole, al quale vorrebbe sottrarsi (il contrario...