TINDARI (A. T., 27-28-29)
Gaetano DE SANCTIS
*
Frazione del comune di Patti, dal cui capoluogo dista km. 10; su un colle, alto 279 m., sorge il santuario della Madonna, del sec. XVI, di nessun interesse [...] artistico; in prossimità, le rovine dell'antica Tindaride (Tyndaris), colonia fondata da Dionisio I nel 396 a. C., favorita da Roma per essere rimasta fedele durante le guerre puniche; non si conosce l'anno ...
Leggi Tutto
TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] in seguito vi dedusse una colonia.
In età cristiana, fu sede vescovile (lettere di S. Gregorio ad Eutichio e a Benenato vescovi di Tindari). Fu distrutta da al Fadl ibn Ya' qûb nell' 836 (M. Amari, Storia dei Musulmani di Sicilia, 12, 1933; p. 438 ...
Leggi Tutto
Tindari, Capo Promontorio roccioso, sulla costa tirrenica della Sicilia. Nelle vicinanze è il centro di T., a 274 m s.l.m., compreso nel comune di Patti, in prov. di Messina. Prende nome dall’antica città [...] di Tindari (gr. Τυνδαρίς), fondata nel 396 a.C. da Dionisio I di Siracusa con coloni messeni, dapprima insediatisi a Zancle. Alleata di Timoleone nel 344, fu poi in buone relazioni con Gerone II (270) e con i Romani; al largo di T. nel 257 si svolse ...
Leggi Tutto
PATTI MARINA
B. Garozzo
Presso la costa settentrionale della Sicilia, a Ν della stazione ferroviaria di P. M. (ME), nelle vicinanze di Tindari, nel 1973, durante la costruzione dei pilastri di un viadotto [...] dell'autostrada Messina-Palermo, è stata scoperta una villa romana. La zona si trova nei pressi della sponda destra del torrente Montagna Reale e ha alle spalle le colline su cui si estende l'abitato del ...
Leggi Tutto
NATOLI, Glauco
Lionello Sozzi
NATOLI, Glauco. – Nacque a Teramo il 15 febbraio 1908 da Adolfo e da Amelia Oriolo.
Visse la prima giovinezza a Messina, entrando precocemente in contatto con il circolo [...] di poeti e letterati 'Vento a Tindari', di cui faceva parte Salvatore Quasimodo. Si laureò, prima in giurisprudenza, quindi in letteratura francese, all'Università di Roma La Sapienza, dove ebbe per maestro Pietro Paolo Trompeo e strinse amicizia con ...
Leggi Tutto
PATRON (Πάτρων)
A. Bisi
Eroe acarnese della città di Turij, che è collegato alla leggenda di Enea e che, secondo Dionigi di Alicarnasso (i, 51), avrebbe fondato la città di Alontion, in Sicilia, oggi [...] S. Marco di Alunzio, sulla costa N presso Tindari. In Virgilio (Aen., v, v. 298) è nominato fra i partecipanti alla gara di corsa durante i giochi funebri in onore di Anchise.
È stata riconosciuta l'immagine dell'ecista P., in alcune monete bronzee ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Messina (50,1 km2 con 13.320 ab. nel 2008). È situato alle falde dei Nebrodi, a 157 m s.l.m. Centro agricolo e commerciale, con piccole industrie di trasformazione. Stazione balneare [...] a Marina di Patti.
Fu edificata dai Normanni di Ruggero I nell’11° sec., nei pressi della distrutta Tindari; bruciata per ordine di Federico II di Aragona re di Sicilia (1296-1337), perché sostenitrice della parte angioina, poco dopo fu riedificata a ...
Leggi Tutto
Antica città di Sicilia, sul versante settentrionale, ai confini del territorio di Messana. Sorgeva, secondo ogni verosimiglianza, sotto l'odierna Tripi, ove nel sec. XVI si scorgeva un largo campo di [...] piccole monete di tipo e di leggenda ellenica. Dionisio I le tolse parte del territorio per fondarvi la colonia di Tindari. Qualche anno dopo (393 circa), Abaceno si univa, contro di lui, al cartaginese Magone, accampato nelle vicinanze. Nel 315-14 ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , era Amestrato, di cui conserva il nome e il sito l'odierna città di Mistretta. Al di là della colonia di Tindari presso la vasta fiumara del Mazzarà, che corrisponde all'antico Elicona, Abaceno occupava l'alta terrazza di Tripi e, più in fondo ...
Leggi Tutto
PARODO (πάροδος, parŏdus)
Paolo Enrico Arias
La parola (da παρά "presso" e ὁδός "via") indica un accesso laterale al luogo delle rappresentazioni, ma, quando venne costruita una scena, passò a indicare [...] del sec. IV a. C., per l'ottima conservazione della porta con tre pilastri corinzî, di Efeso, di Pergamo. Ma né Tindari né Termesso né Ezani hanno parodoi. In periodo romano le parodoi divennero delle gallerie chiuse, dette anche itinera (Vitr., V, 3 ...
Leggi Tutto
tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...