FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] una terza missione in Svizzera articolata in quattro conferenze e conclusasi, con soddisfazione del card. M. Rampolla dei Tindaro, segretario di Stato, con una più chiara convenzione, ratificata dal Consiglio federale e dalla S. Sede, fra i ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] P. Mazzamuto, La mafia nella letteratura, in Nuovi Qua. del Meridione, II (1964), 5, pp. 148 ss.; I. Rampolla del Tindaro, Felibri di Provenza e di Sicilia, in Bollettino del Centro di studi fiologici e linguistici siciliani, X (1969), pp. 215-48; P ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] da E. Ferretti, che gli donò un consilium di Bartolo, di manoscritti allora reperiti di Paolo di Castro e di Tindaro Alfani, mentre si conserva tuttora una sua preziosa raccolta di consilia concernenti Gubbio, in buona parte di Baldo (Pesaro, Bibl ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] 1899. Tale Commissione (composta, oltre che dallo J., dai cardinali L.M. Parocchi, A. Agliardi, D. Ferrata, M. Rampolla del Tindaro, con mons. F. Cavagnis nelle vesti di segretario) si riunì la prima volta l'8 ott. 1899, soffermandosi sull'Opera dei ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Pio X, in previsione dell'evento "nefasto", aveva incaricato l'ex segretario di Stato, cardinale M. Rampolla del Tindaro, di preparare gli atti da pubblicare nel caso dell'approvazione e della promulgazione della suddetta legge. Il compito di ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] Argentina che si considera a torto vedova del cavalier Giordano e aspira pertanto alle nozze con Gisippo (alias Tindaro) grazie agli interessamenti di Demetrio. Dopo una serie di avventure piuttosto farraginose, il lieto fine (gli straccioni vincono ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] C. ed i primi anni della Restaur. pontificia (1815-1819), Milano 1931; E. Vercesi, Tre segretari di Stato. C., Rampolla del Tindaro, Gasparri, Venezia 1932, pp. 9-11, 17, 23-110; M. Moscarini, La restaur. pontificia nelle province di "prima ricupera ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...