GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] ed espressiva, secondo una rilettura dello stile nicolesco e arnolfiano propria, peraltro, di buona parte di questa generazione di scultori senesi, da cui si staccò il più abile TinodiCamaino.
Negli anni successivi al 1306, l'evoluzione dello stile ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] Prospettiva, 1992, n. 67, p. 64 n. 62; G. Chelazzi Dini, Pacio e G. Bertini da Firenze e la bottega napoletana diTinodiCamaino, Firenze 1996; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, pp. 117 s; Saur Allgem. Künstlerlexikon, X, pp. 97 s. (s.v ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] a modellare secondo masse larghe e compatte, evocanti talvolta il senso formale diTinodiCamaino. In sostanza, egli riesce quasi ad astrarre dal rafflinato tono francesizzante di Andrea Pisano quell'elemento giottesco che lo permeava, e ne calca l ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] . 43-68; Id., in Simone Martini e "chompagni" (catal.), a cura di A. Bagnoli - L. Bellosi, Firenze 1985, p. 22; Id., M. R., TinodiCamaino, Francesco Laurana: la "Madonna col Bambino" di Carcassonne e il suo restauratore, in "Il se rendit en Italie ...
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RANIERI di Pisa
Mauro Ronzani
RANIERI di Pisa (San Ranieri; Ranieri Scacceri). – Nacque a Pisa intorno al 1115 da Glandolfo e da Mingarda, che abitavano nella parte orientale di Chinzica, zona urbana [...] Trecento la tomba in Duomo fu trasformata in altare (l’arca fu scolpita da TinodiCamaino); nella seconda metà del secolo, al tempo della signoria di Pietro Gambacorta, alcuni episodi della Vita e alcuni miracoli (ma non certo quelli demonologici ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] G. fu impiegato dall'Opera del duomo di Pisa. La prima commissione di una certa importanza riguardò un intervento di modifica dell'altare di S. Ranieri, realizzato un secolo prima da TinodiCamaino.
All'opera, attualmente riassemblata nella chiesa ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] a Napoli l'11 successivo (Minieri Riccio, Genealogia... , p. 665).
Fu sepolto in Santa Chiara e la sua tomba è opera diTinodiCamaino, che la eseguì tra il 1332 ed il 1333.Spesso si trovò in strettezze finanziarie e ricorse per prestiti ai mercanti ...
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NICOLA da Monteforte
Francesco Aceto
NICOLA da Monteforte. – Ignote sono la data di nascita e di morte di questo scultore originario di Monteforte Irpino (Avellino) e attivo a Benevento nella prima [...] da Firenze, per un ventennio la personalità dominante della Napoli angioina dopo la scomparsa diTinodiCamaino (1336). Per la più fine Madonna di Agerola, dalle vaghe movenze francesizzanti, la peculiare lunghezza delle maniche della sottana ...
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MINUTOLO, Urso
Giuliana Vitale
MINUTOLO, Urso (Orso). – Appartenne alla famiglia napoletana ascritta alla nobiltà di «seggio» i cui membri in età angioina ricoprirono importanti incarichi sia politico-amministrativi [...] per servire alla storia della Chiesa salernitana, Salerno 1855, pp. 206-224; F. Aceto, Per l’attività diTinodiCamaino a Napoli: le tombe di Giovanni di Capua e di Orso M., in Prospettiva, 1988-89, nn. 53-56, pp. 134-142; Hierarchia catholica, I, p ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] S. Paolo attribuito al C. dal Lavagnino, di recente restaurato (Mancinelli, 1977), è opera chiaramente toscana, di gusto seneseggiante (P. Toesca, 1951; I.Toesca, 1967;M. Salmi lo attribuiva a Tino da Camaino, in Commentari, XV [1964], 3-4, pp. 166 ...
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