LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] , Giovanni Battista Volpato critico e pittore, Treviso 1994, p. 151; L. Moretti - A. Niero - P. Rossi, La chiesa del Tintoretto. Madonna dell'Orto, Venezia 1994, p. 87; R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1995, pp. 166 ...
Leggi Tutto
DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] scambi intellettuali, scientifici, politici. A lui fa riferimento con affettuosa amicizia Paolo Sarpi in parecchie sue lettere. Domenico Tintoretto gli fece un ritratto e nel 1621 venne pubblicato un discorso, a lui dedicato, di Giovanni Finetti dal ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] figlia del nipote Sebastiano di Nicolò. Tra i numerosi legati che riguardavano alcuni congiunti figuravano anche dipinti di artisti quali Tintoretto e Veronese.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd. I, Storia veneta 19, M. Barbaro - A ...
Leggi Tutto
LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] utilizzata per lastricare il porto franco. Il L. è raffigurato nella sala del Senato a palazzo ducale, in una tela di Tintoretto, in adorazione di Cristo morto sorretto da angeli. Questa tela fu dipinta tra il 1581 e il 1584, in sostituzione di ...
Leggi Tutto
COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] d'arte, s. 3, XXX (1937), pp. 350-362; Lotto e Melozzo, in Le Arti, I (1938-39), 4, pp. 348-357; Tintoretto, Bergamo 1940; I Primitivi, I, Dall'arte benedettina a Giotto, Novara 1941; La crisi manieristica nella pittura veneziana, in Convivium, XIII ...
Leggi Tutto
ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] di Venezia,VI (1927), pp. 327 ss.; P. Paoletti, La Scuola Grande di S. Marco, ibid.,VIII (1929), p. 61; R. Pallucchini, Tintoretto a S. Rocco,con note storiche di M. Brunetti, Venezia 1937, p. 7; A. Venturi, Storia dell'arte ital.,XI, 1, Milano 1938 ...
Leggi Tutto
Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] nel 1545 è chiamato presso i Farnese, termina al rientro a Venezia quando, grazie anche al contatto con l’esordiente Tintoretto, lo stile del maestro si fa particolare e bizzarro. Tiziano abbandona completamente il disegno e comincia a dipingere con ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] . Il primo articolo di storia dell'arte del B. apparve il 9 febbr. 1893 su The Nation (New York) con il titolo Tintoretto's St. Mark, cui seguì sullo stesso periodico, il 13 aprile dello stesso anno, Vasari in the Light of Recent Publications, poi ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] , che vide la collezione nel 1688, la descrissero molto minuziosamente. Tra le opere di pittura v'erano quadri di Tiziano, Tintoretto, van Dyck, Annibale Carracci e Carlo Maratta. Tra i disegni v'erano il primo abbozzo di Annibale del Baccanale del ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] .
Durante il corso di studi il L. improntò le sue ricerche alla ricostruzione di uno "sviluppo stilistico" (Tintoretto, la Scuola genovese, Piero della Francesca), approdando a esiti attribuzionistici e interpretativi di cui avrebbe tenuto conto lo ...
Leggi Tutto
detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...