L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] , fondata su un linguaggio convenzionale disegni e su un metodo unico di lavoro, concentrata sulla sequenza analisi- – nell’analisi morfologica e nell’identificazione dei tipi architettonici – le conoscenze necessarie alla costruzione della città ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] di un insieme di altre variabili, cui si attribuisce un ruolo predittivo.
Tipidi modelli
M. di Verhulst
La situazione idealizzata di identificazione che si compie attraverso classi astratte di equivalenza (i segni) producibili con una data lingua. ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] al passaggio del millennio si avvertono i segnidi una nuova inversione di tendenza, da cui si evince soprattutto la processo formativo delle c. può sinteticamente ricondursi a due tipi: l’uno consiste nella progettazione unitaria del nucleo abitato ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] ) è origine di un'importante (ma ambigua) distinzione tra due diversi tipidi programmi.
Al primo di una relativa autonomia. Può trattarsi di insiemi disegni aventi senso esclusivamente geometrico (poligoni, solidi), ovvero di biblioteche di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] : R. Birolli (1906-1959) col suo lirismo vorticoso disegni e di colori, inteso a una paesistica tutta rivissuta dall'interno; di una tendenza conservatrice di cui sono stati partecipi fra gli altri L. Moretti e L. Vagnetti, è tornato a usare tipidi ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] avviare la rimozione di questi due tipidi isolamento, vennero perseguite, con la perestrojka, due linee di politica economica: negli anni Settanta, è rappresentata da opere disegno diverso: monumentali romanzi celebrativi che, facendo ampio ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] della natura, come un organismo le cui ''membra'' sono segni qualificanti autonomi; da qui la caratteristica del tempio greco che come già detto per la produzione di componenti isolati. I tipidi insiemi di componenti coordinati d'impiego corrente e ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] di lastre fittili di rivestimento arcaiche, in cui sono esemplificati tutti i tipi noti di Nona sulla Prenestina, Casal Monastero a Ficulea sulla Nomentana, Albano, Palestrina-santuario di Ercole a P.za Ungheria, acropoli diSegni, Fregelle-tempio di ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] sua simulazione ottenuta mediante un limitato numero disegni tracciati su di un piano. Il ruolo strumentale, comunicativo un ruolo per certi aspetti analogo a quello svolto dai tipi-ideali weberiani (Weber 1958) rispetto alla complessità del reale: ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] vero.
Tre tipidi città
Proiettate nella dimensione globale, le c. si possono suddividere oggi in tre tipi. Il di accumulazione di un numero elevatissimo di informazioni, compresse in pochi segni capaci di essere decodificati istantaneamente e di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...