LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] un vero e proprio affaccio sulla città. Si tratta del tipodi impianto che caratterizza la casa dell'Opera del duomo, e anche di restauri in stile, come le case di Monna Vanna in via Fillungo, una delle strade di L. che meglio conserva il carattere ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] ordinati su file sovrapposte, derivanti dal tipodi sepoltura di tradizione giudaica, di cui compaiono tuttavia esempi anche in , la decorazione pittorica si ispira a soggetti dicarattere edificante legati alle letture che si facevano durante ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] mentre risultano particolarmente numerosi a partire dal 1200; quelli dicarattere amministrativo, i Letter Books e i Journals of the all'ultima guerra, sono annoverate tra i primi esempi di un tipodi interno 'a sala', leggero e spazioso, con alti ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] corrispondeva anche urbanisticamente un'impostazione dicarattere feudale, con il castello padronale, quello del vescovo, circondato da campi e poche case. A favorire uno sviluppo di questo tipo erano anche mere esigenze di difesa: a causa delle ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] L'uso della Perlschrift costantinopolitana portò alla definizione di un tipodi scrittura detta di Reggio, la più diffusa per i manoscritti al desiderio di smussare i limiti degli spazi e sottolinea, come nei miḥrab islamici, il carattere sacro del ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] cercarono motivi di prestigio in riferimenti ditipo cultuale o devozionale, come per es. la cattedrale di Tortosa, che 'attività di lapicidi provenienti dall'Italia meridionale.Tale ricostruzione ha suscitato numerose obiezioni dicarattere storico, ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] come luogo certamente privilegiato anche per il suo caratteredi roccaforte, protetta verso O dalla vasta area tipodi sepolcro particolare è il mausoleo (v.), proprio di dignitari di corte (come quello di Lauricio nel sobborgo di Cesarea) e di ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] di calce spenta e farina di cocciopesto, che conferiva loro la ben nota e caratteristica colorazione rosata. Un particolare tipodi è da escludere, in base a ragioni dicarattere stilistico, una provenienza dalla cattedrale pregualteriana (Andaloro ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] anche occidentale e probabilmente dovuto a esigenze dicarattere pratico) della pianta rettangolare accanto a quella la creazione di un nuovo tipodi c. a opera di Arnolfo di Cambio (v.), che realizzò il c. di S. Paolo f.l.m. nel 1285 e quello di S. ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] con variatissimi motivi policromi entro un'intelaiatura di fasce di marmo bianco. Questo tipodi pavimento, già noto in età precedente loro livello qualitativo è sufficiente a confermare il carattere elitario dell'arte pavimentale della città. Dai ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...