BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] uno dei suoi nipoti, Carlo I Tocco, che si rivelò dicarattere assai simile al suo.
Il primo avversario che dovette affrontare del Buondelmonti. Egli rappresenta senza dubbio quel tipodi avventuriero - non raro nell'Italia tardomedioevale - ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] un nome e la cui alterità dottrinale spiega tutto. Questo tipodi visione viene scosso in due distinti momenti: prima dall’umanesimo, contaminazione di spiritualità simboliche, il carattere transitorio ma prepotente dal punto di vista qualitativo di ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] ’esaltazione del ruolo del cavaliere con armatura ditipo oplitico, evocato dalle panoplie rinvenute in eccezionali dell’antico. Studi in memoria di Ettore Lepore, II, Napoli 1996, pp. 151-63.
Sintesi dicarattere storicoarcheologico:
A. Marinetti - A ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] finanziario, cinematografico, armatoriale, ecc.). Questo tipodi attività fu una caratteristica costante della sua occupò in prevalenza di provvedimenti dicarattere finanziario ed economico, e fu relatore di parecchi disegni di legge in materia. ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] Bonaini (1851), poi di L. Manzoni (1876-93), G. Gonetta (1891) e L. Fontana (postumo, 1907) e a studi settoriali dicarattere comparativo dei vari V. Calasso a una comparazione sprovveduta fra ogni tipodi statuti. Da circa un decennio, invece, ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] i quali, l'aver attribuito un carattere politico anziché amministrativo ai segretari generali dei tipodi espediente finanziario, come l'imposizione di misure straordinarie, prestiti forzosi o volontari, sovvenzioni. Egli confutava dunque le idee di ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] di Mombaruzzo nel Monferrato, con il titolo di marchesa, acquisendo una cospicua rendita annuale. Nonostante questo tipodi gratificazioni che la ponevano al di sopra dicarattere e la personalità della F. sia pur con alcune discordanze dicarattere ...
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MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] mai svolto incarichi di questo tipo, e l'aggiunta della qualifica di commissario, cioè persona dotata di compiti specifici, vanno Signoria. Molte di queste riunioni avevano all'ordine del giorno questioni specifiche, dicarattere tanto interno che ...
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FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] del quarto decennio del secolo, quando appaiono atti privati di vario tipo e testamenti da lui rogati soprattutto nei periodi 1438- . e il doge doveva essere qualcosa di più di un semplice rapporto dicarattere politico-istituzionale, se il Moro lo ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] carattere più propriamente economico, pur mantenendo risvolti politici. A coloro che cercano soltanto occasioni di guadagno si accompagnano gli esuli della Comune di del mondo romano esalta un ulteriore tipodi migrazione, quella forzata degli schiavi ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...