Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] senza aver ricevuto alcun addestramento. Ovviamente questo tipodi meccanismo 'emissione vocale-risposta' è stato determinato selezione naturale.
Evoluzione culturale
Sinora abbiamo esaminato il carattere più generale della cultura, mostrando in che ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] : la presenza di una pluralità di organi tra loro in relazione non gerarchica e il carattere collegiale delle istituzioni di imporre un altro tipodi 'gioco' politico (di natura egemonico-autoritaria), coglie senza dubbio la prospettiva iniziale di ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] deve essere il risultato di un corretto equilibrio fra età, condizione sociale, carattere, grado di cultura, partendo però dal verso il compimento di un rapporto serio e duraturo, accondiscendendo a sfuggire ogni tipodi tentazione.
A questi ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] 'etica della costrizione esterna, dell'obbligatorietà, a un'etica, ditipo kantiano, dell'interiorità. Al pari di Otto, infine, l'ultimo Durkheim ha sottolineato con vigore il carattere emozionale dell'esperienza del sacro: il sentimento del sacro ha ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] data zona può comportare sia elementi dicarattere primario sia apporti dicarattere secondario, e anche diversi dosaggi neolitizzazione si accentrò sulle piane costiere: caratteristico è il tipodi insediamento del 'campo trincerato' (v. Cassano e ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] può e si deve parlare propriamente di antisemitismo, cioè dell’odio antiebraico ditipo ‘razziale’, poiché accanto al ma questi condizionamenti – è stato sottolineato – furono anche dicarattere ideologico. Pio XII valutò fin da principio il nazismo ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] che una nazione si costituisca e sussista come una comunità dicarattere puramente etnico-naturale, culturale o politico. Ciò nondimeno Che cos'è una nazione?, a fissare questo tipodi argomentazione in una formula destinata a straordinaria fortuna. ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] Merton infatti come il suo ethos sottintenda una particolare epistemologia (ditipo realista) e, più in generale, una concezione della scienza dicarattere fondamentalmente neoilluminista. Di qui l'accusa, più volte indirizzata alla sociologia della ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] tipo intendeva perseguire. Alcuni economisti del lavoro, come John T. Dunlop, consideravano il sindacato essenzialmente come un'istituzione economica alla pari dell'impresa e, come tale, interessata al raggiungimento di un obiettivo dicarattere ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] principio di non contraddizione. Il caratteredi contingenza del mondo esclude la possibilità di elaborare qualsiasi tipodi epistemologia razionalista, poiché la capacità di conoscenza a priori implicherebbe l'esistenza di un rapporto di necessità ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...