PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] molti studi dicarattere teorico ed empirico nell'ambito di un quadro di riferimento caratterizzato capitale (K) e del lavoro (L). Nell'ipotesi che la funzione di produzione sia ditipo Cobb-Douglas, ponendo A(0) = 1, e sostituendo le differenze tra ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] primo 'pilastro', mentre gli obiettivi degli altri due pilastri vengono portati avanti mediante procedure dicarattere intergovernativo e una cooperazione ditipo burocratico, in attesa che siano maturi i tempi per una loro 'comunitarizzazione'; tale ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] loro, come se ciascun individuo non risentisse di alcuna sollecitazione dicarattere esterno. Al contrario, poiché ogni individuo che hanno una posizione di status superiore o inferiore alla sua. Ogni confronto di questo tipo sfavorevole fa sì che ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] combustibile una miscela di ossidi di uranio naturale o impoverito e di ossidi di plutonio; di questo tipo d'impianto, che considerazione quasi esclusivamente istituti dicarattere privatistico (natura dei contratti di utilizzazione dell'e., reati ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] Rubicam (1892-1978) fece ogni tipodi mestiere, perfino il venditore porta a porta, prima di diventare copywriter della maggiore agenzia globale dicarattere privato e volontario del fenomeno pubblicitario sulla base di regole di comportamento ...
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POVERTÀ
Pasquale Lucio Scandizzo - Vincenzo Atella
Giovanni Sarpellon
Il termine povertà, pur essendo di uso comune, se analizzato nella sua dimensione economica e sociale, può assumere una notevole [...] , gruppi sociali o aree territoriali caratterizzati da situazioni di povertà. Tale modo di procedere (che è poi quello prevalentemente usato) prescinde da valutazioni dicarattere soggettivo espresse dalla popolazione interessata e si basa piuttosto ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] particolare realizzati con il metodo di capitalizzazione (assicurativo ditipo privatistico) e a ripartizione
W. Vickrey, Public economics, Cambridge 1994.
Tra le opere dicarattere generale:
Handbuch der Finanzwissenschaft, hrsg. W. Gerloff, F. ...
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(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] nel nostro paese. Al venir meno del carattere esclusivo dell'attività posta in essere, da taluno ipotizzato con riferimento al primo caso, sembra corrispondere l'adesione allo schema di ''banca universale'' ditipo tedesco; per converso, ispirata al ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] aree a pascolo è uno dei motivi dell'esiguità di tale tipodi allevamento. La maggior parte dei prati appartiene a più che sestuplicato, ma la maggior parte dell'aumento è dicarattere monetario, dovuto cioè alla lievitazione dei prezzi. In termini ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] dei quartieri centrali li priva ulteriormente di popolazione, poiché questo tipodi edifici è dedicato a uffici, alberghi tratto distintivo della drammaturgia milleriana, questioni dicarattere sociale; ma successivamente Miller ha diretto il ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...