Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] culturale di ampio respiro, incentrato sulla modernizzazione della medicina e sulla rivendicazione del suo carattere scientifico, , come anche nella valutazione diagnostica. Questo tipodi conoscenza si acquista, secondo Lancisi, attraverso lo ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] , se non il primo, ad introdurre in Italia un tipodi pittura di genere nato nei Paesi Bassi ma contrastante con la tradizione di frutta, e Bonaventura Giovannelli, entrambi romani.
Il carattere del C. è tratteggiato dal Passeri, come quello di ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] è però in grado di confortare queste affermazioni genealogiche. Le uniche notizie dicarattere familiare che si appoggiano - ma non priva di significato - del tipo "vita et scientia laudabilis" (Matteo Paris, con il titolo di magister; Martino Polono ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] lui originario di Parma e da lì prese le mosse, ma anche perché ne avverte e ne denuncia il carattere pericolosamente di alcuni punti di dottrina - come la negazione che il papa di Roma possa ordinare agli apostolici di abbandonare il tipodi ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] carattere e la finalità della rivista la comparsa, nel fascicolo 3 dell'annata I, di una Rivista bibliografica italiana e di una rubrica di "ematoblasti".
Il B. progettò un nuovo tipodi esperimento: lo studio del sangue circolante nell'animale ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] pur mantenendo legami ditipo commerciale, essi finanziarono pubblicazioni distinte, recanti marche nuove; con l'opera di B. Ramberti Populi Romani" accolse quasi esclusivamente opere dicarattere teologico-religioso (i testi ufficiali scaturiti ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] i Laboratori di Frascati. In questo contesto, poté proseguire i suoi studi dicarattere teorico rimanendo down) e del neutrone (un up e due down). Un terzo tipodi quark, il quark strange, doveva entrare nella composizione delle particelle strane, ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] manicomi, venivano educati, in base al tipodi ritardo mentale e personalità di ciascuno, a condurre esistenze il più possibile Giustizia, da questo fondato nel 1886, con articoli dicarattere medico e igienistico ed ebbe contatti con il movimento ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] è d'oro"). A questo tipodi manipolazione letteraria, che non raramente mostra la corda di una forzosa ingegnosità (come nel paragone l'opera del Sarpi una "satira" per il suo carattere violentemente anticattolico e si impegna a confutare lo storico ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] .
Pur volendo mantenere un'assoluta imparzialità, quale il tipodi trattazione comporta, ecco già il B., in certo singole chiese, almeno dicarattere generale, relativa a tutta l'opera. Comunque, indipendentemente da ogni difetto di valore critico o ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...